Ennio Minerva |
Le prestigiosa galleria "L'Arcadia" di Piazza Rossetti diretta dal dinamico amatore e collezionista d'arte contemporanea, Gianfranco Bonacci, dedica una retrospettiva alle opere (olii,disegni,sculture) del pittore Ennio Minerva, un eclettico protagonista della schiera dei dieci artisti Vastesi che hanno inaugurato la famosa "Petite Galerie" ai portici di Corso Italia di Lello Martone, insieme ai mitici Nicola Galante, Luigi Martella, Filandro Lattenzio, Vincenzo Canci, Michele Fiore,Saverio Della Guardia, Franco Paolantonio, Lucia Borghi Perrozzi, Carlo D'Aloisio da Vasto.
Ennio Minerva,nel 1959 partecipa alle prima edizione del Premio Vasto di arte contemporanea, ma è già apprezzato a Oslo e a Nantes ove espone le sue opere, accolto dal favore della stampa e degli estimatori dell'arte.
"Aspettando Ennio" è il titolo che la Galleria "L'Arcadia" dedica al pittore. La mostra offre l'occasione di confermare il nostro giudizio, già espresso nei numerosi articoli che abbiamo scritto su giornali e riviste, su questo artista "vastese"(pur se nato ad Agropoli) di formazione e di estetica suggestiva e raffinata.
Impressionante il volto del Cristo Morto (scultura) per la raffigurazione delle "sofferenze" quasi che
scorrano lacrime sul volto di Gesù. Ma ancor vivi i dipinti di nudi femminili in castigati costumi; di volti femminili, come l'opera "Giusy e la finestra dei cicisbei", e un ritratto di Gianfranco Bonacci dal volto contrassegnato da uno sguardo "severo", quasi a rispecchiare il carattere del personaggio.
Degna cornice a Minerva gli artisti Manuela Pistelli, Manfredo Acerbo, Fernando Troso, Gilberto Filibeck, con apprezzabili scorci di paesaggi e figure di aggraziata estetica.
Una mostra che resta aperta fino alla vigilia di questo Natale, che vale la pena di visitare per scoprire quali meriti abbiano i pittori vastesi, ed Ennio Minerva, che hanno ssputo conquistarsi la fama, orgoglio anche delle Città del Vasto, patria di grandi protagonisti della pittura ottocentesca.
GIUSEPPE CATANIA
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