venerdì 17 ottobre 2014

Touring Club: una mostra a Pescara in cui si parla anche di Vasto

Scopriamo che Bomba faceva parte 
del CIRCONDARIO DI VASTO!
L'amico storico Antonio Bini ci segnala una interessante mostra a Pescara del Touring Club.
“Italiani viaggiatori” dal 15 al 31 ottobre 2014 fa tappa a Pescara, nella sala espositiva della Fondazione
Pescarabruzzo, in corso Umberto I, n. 83. I trenta suggestivi scatti che ripercorrono oltre un secolo di vacanze e di viaggi degli italiani, partendo da quelli in bicicletta “inventati“ dal Touring, sono visitabili dal lunedì al venerdì con orario 10,30-12.30 e 16,30-19.30, sabato 16,30-19,30. Ingresso gratuito.
Antonio Bini e altri soci hanno curato  “Alla scoperta dell’Abruzzo”: un’area di approfondimento, curata dal Club di Territorio di Pescara, che intende mettere in evidenza l’influenza esercitata dal Touring
 un momento dell’inaugurazione, all'esterno, con i ciclisti 
 dell’Associazione Bike Inside Team Vintage, con al braccio
 la fascia del Touring Club Italiano, come i primi 
velocipedisti del sodalizio milanese.  
rispetto alla storia turistica dell’Abruzzo e sui riflessi che essa ha comportato per il turismo di oggi, soprattutto per quelle occasioni di valorizzazione del territorio che, pur colte e divulgate in passato, continuano a stentare nel trovare effettive soluzioni di sviluppo

http://www.touringclub.it/voci-del-territorio/abruzzo/pescara/pescara-apre-la-mostra-italiani-viaggiatori-alla-scoperta -
"Senza soldi pubblici (l’Archivio di Stato ha prestato  le bacheche e la Fondazione Pescarabruzzo ha messo a disposizione i locali) riusciremo a fare comunque una mostra interessante", racconta Antonio Bini. "Grazie alla collaborazione di vari collezionisti e all’unico sponsor che ci ha stampato i pannelli, siamo andati indietro nel tempo per capire l’influenza del Touring nella promozione dell’Abruzzo durante i primi anni di vita del sodalizio milanese. Nella locandina una foto del 1898 (due escursionisti cesenati dell’allora Touring Club Ciclistico d’Italia durante una sosta in p.zza S.Tommaso ad Ortona); nell’articolo a stampa una immagine del campo di Pescasseroli.
 (escursione nazionale in Abruzzo. Il TCI fu tra i promotori del parco).
La mostra resterà aperta fino al 31 ottobre."Mi è piaciuto inserire riferimenti a Vasto nell’ambito di un pannello dedicato alla gastronomia", conclude BINI. "Già la Guida Gastronomica d’Italia edita dal Touring nel 1931 evidenziava la specialità del brodetto alla vastese. Nella mostra ho voluto ricordare l’itinerario abruzzese di Vincenzo Buonassisi (L’Aquila, 1918 – Milano, 2004), giornalista del Corriere della Sera e precursore delle trasmissioni televisive dedicate alla cucina (fu conduttore de “l’Almanacco del giorno dopo” all’inizio degli anni settanta. Sulle “Vie d’Italia” del dicembre 1966 un documentato articolo dal titolo “La Cucina abruzzese”, che coglie le trasformazioni della ristorazione abruzzese. A Vasto, scrisse, un riferimento d’obbligo è il ristorante “Da Francesco”, che credo non esista più. Interessanti le immagini.Te ne invio una che trovo molto efficace. La foto è di Flavio G. Cambria.
Vincenzo Buonassisi alle prese con la "scapece"
La didascalia è questa: “Un’altra delizia di Vasto; lo scapece, che consiste in fette di pesce di spina, seppie e via dicendo, fritte nell’olio, conservate con aceto e zafferano”. 
Si parte dal brodetto.Interessante un piccolo omaggio che ho voluto rendere ad Ettore Janni, nativo di Vasto. Un grande. Ma di lui ti scriverò a parte".

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