La tre giorni di festeggiamenti inizierà stasera alle
ore 19 con la S. Messa ed a seguire i tornei di Tre-Sette, Biliardino e Scopa.
Sabato pomeriggio spazio per i più piccoli con
l'intrattenimento curato dall'associazione Bambini "Sorridere sempre"
Onlus; alle ore 19 è in programma la S. Messa celebrata dal parroco, don
Antonio Bevilacqua, mentre in serata musica e balli con la "Brigata del
Salento tra Pizzica e Taranta.
Domenica mattina, alle ore 9, la Banda Musicale di
Roccavivara eseguirà brani musicali in
giro per il quartiere; alle ore 10,30 verrà celebrata la S. Messa solenne
seguita dalla processione.
Nel pomeriggio spazio al "Palo della Cuccagna" ed
ai "Donativi", mentre in serata è musica e divertimento con lo
spettacolo dei "Gemelli per… versi".
DUE CHIESE
Nell'omonima contrada sono presenti due chiese. Quella più
antica, fu edificata nel 1786 per volere del Barone Giuseppe Tambelli,
primogenito di 19 figli, dei
coniugi Francescantonio e Grazia Felicia del Greco. Il 4 luglio dello scorso anno, con una sentita e solenne cerimonia presieduta da Mons. Bruno Forte, Arcivescovo della Diocesi di Chieti-Vasto, l’antica cappella tratturale è stata riaperta al culto, dopo che per tantissimi anni era caduta nel più assoluto abbandono, con il tetto parzialmente crollato e le mura pericolanti.
coniugi Francescantonio e Grazia Felicia del Greco. Il 4 luglio dello scorso anno, con una sentita e solenne cerimonia presieduta da Mons. Bruno Forte, Arcivescovo della Diocesi di Chieti-Vasto, l’antica cappella tratturale è stata riaperta al culto, dopo che per tantissimi anni era caduta nel più assoluto abbandono, con il tetto parzialmente crollato e le mura pericolanti.
La chiesa
nuova risale alla metà degli anni '50, realizzata su disegno dell'Arch. Furio
Fasolo di Roma. Al suo interno si conservano la statua lignea di San Lorenzo
Martire, opera settecentesca di Scuola napoletana, quella della Madonna de la
Salette (1980) e altre interessanti opere come gli affreschi con episodi della
vita di Gesù del prof. Ennio Minerva, il Crocifisso in resina dello scultore Antonio
Di Spalatro ed il quadro "Il martirio di San Lorenzo" realizzato nel
2012 dal pittore Cesare Giuliani.
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