parlata romanesca è stato scoperto da Pier Paolo Pasolini che, dopo avergli affidato un piccolo ruolo nel film Il Vangelo secondo Matteo (1964), primo film in programma per il Vasto Film Festival, è stato coprotagonista, al fianco di Totò, nel film Uccellacci e uccellini (1966) e, successivamente, negli episodi La Terra vista dalla Luna e Che cosa sono le nuvole? . Il lungo sodalizio professionale e umano tra Davoli e Pasolini si è interrotto per la tragica scomparsa del poeta e regista. È stato proprio Davoli a effettuare il riconoscimento del cadavere di Pier Paolo Pasolini, la mattina del 2 novembre 1975, dopo l'assassinio del regista. Con Pasolini, Davoli ha girato in tutto nove film, l'ultimo dei quali è Il fiore delle mille e una notte (1974). Specializzato in ruoli brillanti, Davoli ha ottenuto i risultati migliori in ruoli drammatici come nel film Uno su due di Eugenio Cappuccio, con cui ha avuto ottime critiche e vinto il premio Lara 2006 alla prima Festa del Cinema di Roma, e in Cemento armato, pellicola noir di ambientazione romana di Marco Martani. In televisione nel 1975 ha interpretato Calandrino nello sceneggiato Le avventure di Calandrino e Buffalmacco di Piero Pieroni e Carlo Tuzii. Ninetto Davoli deve anche la sua grande popolarità al personaggio di "Gigetto", protagonista di un fortunato Carosello dei primi anni settanta: per la pubblicità dei crackers Saiwa recita, a partire dal 1972. Alle 23.30 sempre nel cortile di Palazzo d’Avalos è in programma la proiezione del film “Bianca come il latte, rossa come il sangue” di Giacomo Campiotti. All’Arena delle Grazie invece alle 21.00 appuntamnto con il film “In grazia di Dio” di Edoardo Winspeare ed alle 23.00 “La mossa del Pinguino” di Claudio Amendola. All’Arena della Bagnante a Vasto Marina alle 21.00 il film “Frozen-il regno del ghiaccio” di Chris Buck, Jennifer Lee ed alle 23.00 “Attila" di Castellano e Pipolo.
Ufficio stampa VASTO FILM FESTIVAL 2014
Nessun commento:
Posta un commento