Ha avuto luogo venerdì 22 agosto, nella splendida cornice del Porto Turistico Marina Sveva a Marina di Montenero di Bisaccia, il terzo evento “A cena con l’Autore” organizzato da WEM cultura. Presentato il libro “Loro non mi vedono” Ianieri Edizioni, scritto da Cristina Mosca, giovane e talentuosa autrice nata a Giulianova ma pescarese di adozione. L’ha presentata la giornalista e scrittrice Patrizia Angelozzi.
Ancora una volta la formula ideata da WEM per
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Patrizia Angelozzi mentre presenta la scrittrice Cristina Mosca.
A sinistra Giorgio Di Domenico. |
questi incontri letterari, quella di mettere in stretto rapporto la cultura abruzzese con le più suggestive e caratteristiche location del territorio, sta riscuotendo successo. Attirare il pubblico non solo per il richiamo di un libro, di un racconto o di un romanzo, ma anche per la bellezza struggente di un posto, funziona. E così è stato anche ieri sera, pur se la concomitanza del Vasto Film Festival a Palazzo d’Avalos, ha sottratto certamente qualche spettatore. “Loro non mi vedono” è il primo volume della nuova collana Bartleby di Ianieri. Una raccolta di dieci racconti con un unico comune denominatore, scritti da Cristina Mosca con l’abilità, che non appartiene a molti, di ridurre una storia all’essenziale, in poche righe, dicendo tutto quello che c’è da dire e lasciando appagato il lettore. La presentazione, condotta da Patrizia Angelozzi nello forma di un’intervista, è stata alternata a momenti in cui l’autrice, scendendo in mezzo al pubblico presente, ha letto con maestria brani del suo libro quasi dando l’impressione che si trattasse di una interpretazione teatrale. Marina Sveva, con il suo fascino tutto marinaro, ha fatto il resto. Una realtà portuale da poco aperta, nel bel mezzo del golfo lunato di Vasto, distante soli sedici chilometri da Termoli, in mezzo ad una natura ancora incontaminata e tutta da scoprire per chi cerca per le proprie vacanze qualcosa di veramente nuovo. Un posto che vale la pena di visitare, di conoscere anche da parte di chi diportista non è. Una struttura già ultimata che certamente crescerà nei prossimi mesi quando nei vari spazi commerciali ancora a disposizione, di varie tipologie e dimensioni, inizieranno a prendere corpo le varie attività commerciali che faranno da corollario alle attività più propriamente portuali. Un’occasione unica per attirare nel nostro territorio nuove schiere di turisti, gli amanti del mare appunto, che avranno a disposizione una struttura dotata di ogni comfort e servizio in un ambiente che offre il massimo della sicurezza per la navigazione. (gdd)
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