Si sono svolti oggi a Vasto presso la Cattedrale di San
Giuseppe i funerali dell’ing. Umberto Marino, uno dei più illustri figli di
questa città, residente a Brescia, uno dei più grandi manager di Stato
italiani, per decenni al vertice della Breda e delle società del Gruppo.
In particolare Marino
viene ricordato per la sua lunga permanenza - come presidente e Ad - nella Oto Melara fabbrica di armamenti che richiede doti non comuni, che solo un “servitore dello Stato” può assicurare.
Il manager vastese che ha scelto di essere seppellito nella
sua tomba di famiglia a Vasto, ha sempre lavorato con impegno e competenza, in
silenzio e con grande riservatezza (data la delicatezza del campo in cui
operava). Nel novembre 1983 spiegava in una audizione alla Camera la
scrupolosità con cui avveniva la gestione delle vendite all’estero: prima della
trattativa, richiesta di autorizzazione al
competente ministero, poi al Ministero Commercio Estero, allo Stato Maggiore
della Difesa, al ministero degli Affari Esteri. Ottenuto il permesso, si
iniziava la trattativa e poi di nuovo
permessi per l’esportazione al Commercio Estero dopo benestare di vari
ministeri.
L’attuale presidente e l'attuale Ad dell’Oto Melara nel loro messaggio
ne ricordano “la serietà e l’alta
professionalità”.
Pubblichiamo una foto scattata a Vasto alla Festa del Ritorno del 1989, tratta dal nostro VastoNotize: al centro il compianto ing. Marino, con il Sindaco Prospero e l'assessore Ritucci.
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