lunedì 9 giugno 2014

Avieri in festa in occasione della 1ª Serata Azzurra.



Avieri in festa in occasione della 1ª Serata Azzurra.
In occasione del primo anno dalla ricostituzione della sezione vastese dell'Associazione Arma Aeronautica, venerdì 13, presso l'Hotel Rio di Vasto Marina, si ritroveranno associati e simpatizzanti per un aperitivo seguito dalla cena di gala.
Durante la serata si svolgerà anche la presentazione di un libro sulla storia dell'Aeronautica, e sarà
possibile visitare una mostra di aeromodelli ed allestimenti aeronautici.
Ospiti d'onore della serata saranno i piloti del 32° Stormo Base Aeronautica di Amendola. La quota di partecipazione è di 30 euro (è ancora possibile prenotare al numero 347-3810824). Durante la serata verranno raccolte le adesioni per assistere all'International Air Show di Roma, in programma a Ostia Lido domenica 29 giugno, con la partecipazione delle Frecce Tricolori.
La sezione vastese dell'Associazione Arma Aeronautica è stata ricostituita nell'aprile dello scorso anno, sancita da una bella cerimonia organizzata presso il campo volo in località Incoronata. Una sezione era già attiva a Vasto, intitolata alla memoria di Leonardo Umile, aviere scelto durante il servizio militare, decorato con la Medaglia d'Oro al Valor Militare: aderente alle formazioni partigiane, fu catturato e ucciso dai tedeschi sulle colline Apuane il 7 aprile 1944.
La nostra città, sin dagli inizi del secolo scorso, ha avuto un rapporto privilegiato per il volo. Era infatti il 29 settembre del 1913, durante i festeggiamenti in onore del Santo Patrono, che l'aviatore Achille Landini, dalla piana dell'Aragona si alzava in volo con un monoplano "Bleriot".
Desiderio dell’uomo, sin dall’antichità, è stato quello di poter volare come gli uccelli: basti ricordare gli esperimenti di Leonardo da Vinci, oppure i colorati palloni aerostatici creati dai fratelli Montgolfier verso la fine del Settecento.
Dagli inizi del secolo scorso, e precisamente dal 1903, da quando i fratelli Wright riuscirono a spiccare il volo con una specie di aliante dotato di motore, è iniziata una nuova era che ha portato l’uomo a creare dei velivoli sempre più sofisticati che permettessero di superare l’idea del semplice gioiellino per curiosi e appassionati, e diventare ben presto un mezzo da sviluppare per cercare di migliorare sempre più le prestazioni fino a poco tempo prima inimmaginabili.
Così anche nel settembre del 1913, in occasione dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono, i vastesi poterono assistere ad un evento straordinario.
Dal primo conflitto mondiale fino agli anni '50, molti avieri vastesi hanno rivestito ruoli di primordine all'interno dell'Aeronautica, combattendo con onore, meritando attestazioni di merito e Medaglie al Valore. Parliamo di personaggi come Vittorio Giovine, Giulio Giovine, Giulio Anelli, Mario Anelli.  Ed ancora: Ennio Nasuti, 1° Aviere Marconista, cioè operatore addetto alle comunicazioni radio, decorato nel 1939 con la croce al merito durante la Campagna di Spagna; Nicola Malatesta, Sergente Pilota, decorato nel 1938 con la medaglia di bronzo, sempre per la Campagna di Spagna; Marchesani Antonio, Maresciallo Motorista, decorato con la medaglia di bronzo; Miscione Francesco, Tenente pilota e Di Paolo Roberto, Sergente pilota, entrambi decorati con la medaglia di bronzo al valore, durante le campagne tra il 1940 ed il 1943.
Aggiungiamo anche Francesco Della Guardia, che purtroppo finì la sua vita nella triste tragedia dell'11 maggio 1951, quando con il suo Lightning P-38 si schiantò su alcune case del Rione San Michele.
Tanti personaggi e tante storie che meritano di essere conosciute e che cercheremo nei prossimi giorni di approfondire, cercando di rispettare il più possibile le vicende e le situazioni che, in molti casi, nascondono dietro vere e proprie tragedie.
Lino Spadaccini


Giulio Giovine





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