sabato 26 aprile 2014

BCC Vasto Basket supera Pallacanestro Pescara


BCC VASTO BK 56
PALL. PESCARA 50
BCC Vasto
SERGIO 15(31’), DI CARMINE G. 14(39’), Di Tizio 7(23’), DIPIERRO 5(26’), SERRONI 12(29’), MARINELLI 2(20’), MARINELLI 2(20’), Di Giacomo 0(5’), Ierbs ne, Salvatorelli ne. All. Di Salvatore.

Pescara Pepe 15(31’), Rajola 10(29’), BUSCAINO 9(22’), DIP 8(32’), MAINO 4(31’), Timperi Marco 2(4’), DI CARMINE A. 2(15’), Timperi Matteo 0(3’), Masciarelli 0(7’), DI DONATO 0(26’). All. Fabbri.

Arbitri Gaudino e Petrone..

Parziali 1°q 11-9, 2°q 31-22(20-13), 3°q 39-35(8-13), Finale 56-50(17-15).

Vasto Tiri da 2 8/30(27%), Tiri da 3 8/20(40%), Tiri Liberi 16/25(64%), Falli 17.

Pescara Tiri da 2 12/28(43%), Tiri da 3 3/27(11%), Tiri Liberi 17/24(71%), Falli 24.

Uscito x 5 falli: Buscaino (40’:54-50).

La cronaca. I primi rintocchi della fase ad orologio se li aggiudica la BCC Vasto fermando sul parquet amico di via dei Conti Ricci una Pall. Pescara domata dalla linea della carità nel corso degli ultimi cento secondi di una gara con punteggio basso, ma ricca di emozioni in una giornata ed un orario che hanno fatto mancare un po’ di pubblico. Il più classico dei derby d’Abruzzo se lo aggiudica coach Di Salvatore mettendo in cassaforte un terzo posto che la vedrà nella parte bassa del tabellone play off per incontrare la sesta classificata nei quarti e la vincente fra la seconda e la settima nell’eventualità di giocare le semifinali. Prossimo impegno, senza neanche il tempo di rifiatare, vedrà le canotte bianco rosse al PalaSojourner di Rieti per il primo dei due impegni in trasferta con l’NPC in cerca di riscatto dopo la sconfitta (il cui risultato al momento risulta non essere stato omologato) arrivata ad opera dei Pontini oggi sempre più soli in vetta alla classifica. Nella gara al PalaBCC, come accennato in precedenza, forse è mancato un po’ di pubblico oramai abituato ad altro giorno ed altro orario, ma andando avanti si presenteranno altre soluzioni analoghe e/o insolite a cominciare dall’ultimo impegno della fase ad orologio che giocheremo domenica 4 maggio con inizio fermo alle ore 18 che, vista l’ora legale, potrebbe trovare parte dei nostri tifosi ancora intenti a prendere la prima tintarella. Inoltre gara 1 dei quarti la giocheremo addirittura sabato 10 maggio alle ore 21:15 per lasciare spazio ad una manifestazione di ballo sportivo, gara 2 si disputerà in trasferta, mentre l’eventuale gara 3 ancora sabato 17 alle ore 21:15 per non incocciare nuovamente la domenica alle ore 18. Tante variazione complicheranno, e non di poco conto, la tenuta fisica degli atleti costretti ad impegni importanti con ristretti tempi di recupero per affrontare gare molto simili a questo derby giocato senza esclusione di colpi.

Il derby d’Abruzzo, visto anche il punteggio finale e lo sforzo profuso in attacco e soprattutto in difesa, è stato solo il prologo di quanto ci aspetta nel proseguo anche se, escluse alcune situazioni di parità, i Vastesi hanno sempre costretto i Pescaresi ad inseguire con Sergio ad aprire il referto per il primo pareggio degli ospiti con due liberi da Marco Timperi, mini break Vasto (6-0) per il +6(8-2), Di Donato sbaglia due liberi e coach Fabbri si affida a Rajola che all’inizio del 7° minuto mette la tripla, poi segna dalla media distanza fino all’11-9 al primo mini riposo. Nel secondo quarto altro break con le triple di Sergio e Di Carmine per il primo vantaggio in doppia cifra (+10:26-16) per il 31-22 e squadre negli spogliati per il riposo lungo. Molti gli spunti nel proseguo con gli ospiti che provano a rientrare in gara in più di una occasione, ma la tripla di Serroni sullo scadere dei 24 secondi (la terza nell’ultimo parziale di gara) a 3 minuti dalla fine risulterà devastante e i tiri dalla linea della carità (sei su dieci BCC Vasto e 9 su 12 Pall.Pescara) fino alla fine consegneranno i due punti, con il matematico terzo posto, a coach Di Salvatore che rimetterà sotto canestro i suoi dom 27 ore 18 a Rieti cominciando a guardare un po’ più avanti visto il proseguo che attende la formazione-rivelazione in un campionato nel quale era stata ripescata non certo nel ruolo di una delle protagoniste rimaste in alta classifica fin dall’inizio.





Francesco Tomassoni / Addetto Stampa BCC Vasto Basket    

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