Nella
splendida cornice dei Giardini d’Avalos, Danilo Rea ha incantato il pubblico
del Vasto Film Festival.
Straordinaria
l’esibizione del pianista Danilo Rea, uno dei più grandi jazzisti italiani, che
vanta
collaborazioni importanti con grandi artisti stranieri oltre che
italiani, non ultimo quello con Gino Paoli, che ha presentato un vasto repertorio
di musiche da film delle migliori produzioni cinematografiche italiane e straniere.
Senza
seguire una scaletta prefissata, il celebre pianista ha interpretato brani
famosi, entrati ormai nella storia della musica e del cinema, attraverso
virtuosismi e improvvisazioni che hanno letteralmente incantato il numeroso
pubblico presente.
Finalmente
una serata degna del Vasto Film Festival, almeno quello a cui era abituato il
pubblico fino allo scorso anno, anche se è da
sottolineare che ha riempire la platea è stato un concerto e non la proiezione di
una pellicola oppure la presenza di attori o registi.
La
serata ha registrato anche la gradita presenza della sceneggiatrice Anna
Pavignano, legata sentimentalmente a Massimo Troisi, con cui ha scritto a
quattro mani la sceneggiatura di grandi film quali Ricomincio da tre, Scusate il ritardo, Le vie del Signore sono finite e Il postino, con cui ha ricevuto una nomination all’Oscar.
Per
la serata conclusiva del Festival, in programma domani sera, sono confermate le
presenze dell’attrice Sabrina Impacciatore (inizialmente non previsto nel
programma), Marco Pontecorvo, figlio del grande regista Gillo Pontecorvo, ed il
regista Mimmo Calopresti.
Lino
Spadaccini
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