mercoledì 28 agosto 2013

Operatori in attesa da decenni: quando verrà lanciato il bando per assegnare le nuove concessioni balneari?

BOTTA E RISPOSTA TRA UN CITTADINO E IL SINDACO ... e controreplica
Da R.L. riceviamo e pubblichiamo
IL PIANO SPIAGGIA SI E’ ARENATO!!!  PERCHE’ ???
“IL PIANO SPIAGGIA è PRONTO, ADESSO DOBBIAMO SOLO ASSEGNARE LE NUOVE CONCESSIONI “.
Cosi rispose l’allora candidato Sindaco e Sindaco uscente, dott. Luciano Lapenna alla
domanda dell’intervistatore durante la serata – festa, presso il pala BCC,su cosa intendesse fare per la città e per i giovani..
Non mi nascondo , sono stato un elettore di Luciano Lapenna (per due volte e due indizi cominciano ad essere troppi ) e in quanto tale mi sento “autorizzato” ad esprimere la mia più totale delusione su come l’attuale Sindaco della mia Vasto stia gestendo il rilancio della città.
Per chi non lo sapesse, il PIANO SPIAGGIA  è un documento messo a punto dal nostro comune per assegnare nuove concessioni demaniali marittime per uso TURISTICO-RICREATIVO attraverso un bando pubblico (?)  al quale tutti  coloro che hanno spirito imprenditoriale e amore per il proprio territorio possono partecipare ed aggiudicarsi un tratto di spiaggia dove avviare una nuova attività imprenditoriale ed  è in uno stato talmente avanzato che il periodo delle osservazioni è scaduto il 1°aprile 2011 (il destino è strano, sarà stato sicuramente un pesce d’aprile!!).
Viviamo in una città tra le più belle d’Italia , architettura , cultura , ottimo cibo e straordinarie spiagge eppure dobbiamo assistere a un immobilismo assoluto e non si fa nulla per attirare nuovi turisti e assisterli in maniera adeguata; ormai , da decenni, assistiamo all’egemonia  delle “solite famiglie vastesi “ che hanno il controllo quasi totale sul nostro turismo e grazie a questa situazione di monopolio assoluto,  nel corso degli anni, si è assistito a un lento e doloroso crollo del turismo ampiamente pronosticato e pronosticabile per il semplice fatto che i nostri (anzi i loro) stabilimenti sono ormai obsoleti e fatiscenti, privi di servizi , con prezzi esorbitanti  e soprattutto con investimenti ZERO!!!!
Spesso mi capita di ascoltare  membri  della giunta giustificare questa mancanza di celerità con la famosa BOLKESTEIN !!!ma sapete cosa dice tale normativa??? Sapete che altri comuni (ad es Centola ) hanno assegnato nuove concessioni demaniali marittime a scopo TURISTICO –RICREATIVO  non più tardi di 1 mese fa?CERTO CHE LO SAPETE , ma , come si dice  ,fate  “ orecchie da mercante”!!!! per onor di cronaca la Bolkestein combatte quelle norme che vanno contro i principi di stabilimento delle imprese comunitarie (art. 43 Trattato CE) e di imparzialità , trasparenza e pubblicità delle procedure di selezione dei concessionari (art. 12 , direttiva 2006/123/CE). Inoltre , in Italia, la Bolkestein  (legge 296/2006)  ha modificato l’articolo 3 del ddl n. 400/1993 e la successiva legge n. 88/2001  (che prevedeva il rinnovo automatico delle concessioni)  prevedendo la possibilità di essere titolari di concessioni demaniali marittime per una durata non inferiore a 6 anni e non superiore a 20 anni “in ragione dell’entità e della rilevanza economica delle opere da realizzare e sulla base dei piani di utilizzazione delle aree del demanio marittimo predisposti dalle regioni” , non prevedendo più il diritto di insistenza.
Ma allora mi chiedo, PERCHE’ NON SI INTERVIENE E SI AVVIA IL BANDO ? FORSE I FAMOSI POTERI FORTI NON VOGLIONO?Eh no caro il mio Sindaco!!!!!! Io non l’ho votata per continuare ad alimentare e ad assistere a questo monopolio in maniera abulica (per usare un eufemismo), io Le ho dato il mio voto per combattere queste situazioni e aiutare la mia Vasto a rinascere!!E come si rinasce?? ATTRAVERSO GLI INVESTIMENTI!! E quale occasione migliore di nuove concessioni demaniali marittime? Perché non ne approfittiamo? Perché non si fa questo benedetto bando e ripartiamo? ( se fatto nel rispetto dell’ art 37 :”nel caso di più domande di concessione è preferito il richiedente che offra maggiori garanzie di proficua utilizzazione della concessione e si proponga di avvalersi di questa per un uso che , a giudizio dell’amministrazione , risponda ad un più rilevante interesse pubblico , che  significa favorire gli investitori più lungimiranti e non coloro che offrono di più per la concessione ).
Bene caro il mio  Sindaco , Le auguro buon lavoro e spero che alla fine il mio voto non sia stato cosi sbagliato.
Distinti saluti
Un suo elettore (deluso, ma ottimista)


IL SINDACO RISPONDE
Piano Spiaggia: Con il turismo non si scherza.
L’intervento di un cittadino sulla stampa sul tema del piano spiaggia è una occasione propizia per formulare opportune precisazioni e utili riflessioni.
L’analisi deve però necessariamente partire dal fatto che il “Piano regolatore” del litorale vastese si è “arenato” nel 2005 per l’ostinazione dell’amministrazione comunale di centro destra di non voler considerare la specificità del tratto interessato dalla zona Sic Vasto Marina e la conseguente bocciatura delle autorità competenti.
Stupisce che qualche consigliere dell’opposizione, partecipe di quel “naufragio” amministrativo, oggi voglia salire in cattedra, dimenticando peraltro tutte le difficoltà normative che si sono sovrapposte in questi anni.
Comunque, il Comune nella sua nuova compagine ha trattato in maniera separata i due tratti dell’arenile, ha adottato i relativi piani spiaggia e ha raccolto le osservazioni degli interessati e le ha inviate alla Regione competente alla definitiva approvazione.
Il quadro di riferimento ha subito ulteriori e complicazioni non solo per la nota liberalizzazione europee del settore ma anche per normative e piani regionali che hanno imposto apposite valutazioni ambientali e, in questa direzione, il Comune si sta muovendo.
A parte le strumentali ed inopportune polemiche di “mezza estate” la sorte degli ombreggiatori stagionali fino al compimento di tutta la procedura, la notevole entità di investimenti privati coinvolti e, in una sola parola, il futuro del turismo a Vasto, necessitano di punti di riferimento certi e non  consentono gli errori e le approssimazioni del passato.
A tal fine il Comune di Vasto a breve si farà promotore di un incontro tecnico con l’Amministrazione Regionale per concordare tutto quanto necessario a garantire l’armonizzazione del piano spiaggia con il nuovo Piano del Demanio Marittimo Regionale in via di approvazione, la omogeneità regionale per i criteri di assegnazione delle aree e anche garanzie per gli ombreggiatori stagionali fino alla implementazione della nuova attività.
Peraltro la volontà dell’Amministrazione Comunale di portare gli investimenti e l’occupazione nel settore turistico è testimoniato dalle centinaia di aperture di nuovi esercizi pubblici in città grazie ai provvedimenti emanati in questo specifico settore e l’accorta programmazione turistica che continua a dare soddisfazioni al turismo vastese.
Il Sindaco

Luciano Lapenna  

IL CITTADINO CONTROBATTE: NON PARLARE POLITICHESE. DIMMI, PER FINE ANNO LO LANCIATE IL BANDO PER ASSEGNARE LE NUOVE CONCESSIONI ?

Roberto Gervaso affermava :  LE PROMESSE, IN POLITICA, SI POSSONO ANCHE NON MANTENERE,MA BISOGNA SAPERLE FARE!!
Caro sindaco , innanzitutto colgo l’occasione per ringraziarLa della tempestiva risposta, ma allo stesso tempo, posso chiederle cosa significa la Sua risposta?
Lei amministra la nostra città da 7 anni e ci viene ancora a dire che è colpa del centro destra?? Benissimo , che il centro destra abbia le proprie responsabilità  sulla decadenza della nostra città è sotto gli occhi di tutti , infatti, i vastesi Le hanno confermato la fiducia per la seconda volta non più tardi di 2 anni fa; ma è possibile che in 7 anni non si è trovata una soluzione?
Lei ha parlato di una certa volontà per portare a termine il piano spiaggia, ma la domanda che vorrei porLe e alla quale vorrei una risposta è : QUANTO TEMPO ANCORA LA CITTADINANZA DOVRA’ ASPETTARE PER IL BANDO?? AVETE STABILITO UN LIMITE MASSIMO? PER FINE ANNO (2013) VASTO AVRA’ IL SUO PIANO SPIAGGIA?
Sa’ , il politichese è una bella lingua, ma noi , comuni mortali, non la comprendiamo!
La ringrazio anticipatamente per la risposta che , sicuramente , sarà chiara e concludo ricordando le parole di Andrè Suarès : IN POLITICA, LA SAGGEZZA E’ NON RISPONDERE ALLE DOMANDE. L’ARTE, NON LASCIARSELE FARE!!

Buon lavoro e W VASTO!!
R. L.


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