martedì 6 agosto 2013

La Banca di Vasto Credito Cooperativo lancia una nuova raccolta per portare il capitale ad oltre 5 milioni di euro

Cambiano le regole per le autorizzazioni all’avvio delle BCC
La Banca D’Italia eleva il capitale sociale minimo per le BCC a 5 milioni di euro. La decisione blocca l’autorizzazione per l’avvio dell’attività  della Banca di Vasto Credito Cooperativo, la quale decide comunque di andare avanti, deliberando l’aumento di capitale da 3.488.000 euro ad oltre la cifra richiesta ed avviando una nuova raccolta da fare in 4 mesi.
Questa in estrema sintesi è la vicenda, in cui
però ci sono stati diversi passaggi.

In una lettera indirizzata ai Soci ed in via di spedizione il Presidente della Banca di Vasto Credito Cooperativo avv. Giorgio Del Borrello ricorda che il giorno 22 ottobre 2012 era stata depositata presso la Banca d’Italia de L’Aquila tutta la necessaria documentazione a corredo della domanda di autorizzazione all’esercizio dell’attività bancaria e si era in attesa di una positiva risposta, anche perché “il deposito era avvenuto per il tramite della Federazione Nazionale delle BCC, dopo una lunga e rigorosa istruzione della pratica”, e da parte della Banca d’Italia si riteneva “di cogliere delle espressioni di apprezzamento per il lavoro svolto”.

“Purtroppo  - aggiunge il Presidente - il 14 novembre, la Banca d’Italia Sede Centrale ha emesso delle Nuove Norme di Vigilanza, prescrivendo, per l’autorizzazione da noi richiesta, oltre a modifiche ed integrazioni, possibili, nella documentazione già prodotta, l’elevazione del capitale sociale minimo, per le BCC, da 2 milioni di Euro ( limite in essere dal 1999 ) a 5 milioni di Euro. Era prescritto che tali condizioni fossero vigenti anche per i procedimenti in corso,come il nostro, perché, pur essendo stato tutto fatto, si era in attesa di autorizzazione. Tali norme, dapprima “in consultazione”, sono divenute definitive nello scorso mese di aprile 2013”.

Il Consiglio di Amministrazione, dopo aver risolto non pochi problemi interpretativi, in data 12 luglio 2013 ha deliberato di aumentare il capitale sociale già raccolto e depositato redigendo e sottoscrivendo, ai sensi dell’art. 2333 codice civile, un nuovo” programma di attività”.
“Al fine di uniformarsi alle Nuove Disposizioni di Vigilanza della Banca d’Italia per la concessione dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività bancaria, e, in particolare, per l’adeguamento richiesto del capitale sociale per le costituende Banche di Credito Cooperativo al fissato nuovo limite minimo di Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni)……”- si legge nell’Avviso –“si rende necessario aumentare il capitale sociale della Banca di Vasto Credito Cooperativo –s.c., attualmente di Euro 3.488.000,00 (tremilioniquattrocentoottantottomila,00), portandolo a somma superiore agli Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni,00)”.

“Il programma – scrive Del Borrello ai soci - prevede che si raccolgano sottoscrizioni azionarie, sempre del valore di Euro 500,00 (cinquecento,00 ) cadauna, per un ammontare complessivo compreso fra Euro 1.700.000,00 ( unmilionesettecentomila,00) ed Euro 2.500.000,00 (duemilionicinquecentomila,00) nel periodo di mesi quattro, decorrente dall’01.8.2013 e fino al 30.11.2013, salvo proroga” L’offerta è rivolta sia ai vecchi Soci che a nuovi sottoscrittori.

“La compagine sociale esistente vede la presenza di 980 Soci, di cui 58 imprese” Il Presidente Del Borrello, con il Consiglio, è “fortemente convinto del fatto che, operando tutti con entusiasmo e rimboccandoci le maniche, sia possibile conseguire, in tempi ormai non più lunghi, tale risultato”.”Esistono infatti, in Vasto e nel Vastese, le risorse umane e materiali necessarie per conseguire il richiesto aumento del capitale sociale della Banca”.
Ulteriori informazioni sul sito della Banca  ”www.comitatobancadivastobcc.it”.   o presso la sede legale in  Via S. Michele 22, Vasto tel. 0873 69958.


1 agosto 2013

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