sabato 31 agosto 2013

A Vasto il primo torneo nazionale di tamburello da spiaggia

Il Tambeach approda a Vasto: ieri la presentazione del Primo Torneo nazionale
Il Tambeach, ovvero il tamburello in spiaggia, approda sul litorale vastese. Si terrà, infatti, nel week-end a cavallo tra il 31 agosto e il 1° settembre il primo Torneo nazionale di
questo sport che sta spopolando sulle spiagge del centro-nord Italia. Ieri, nella Sala del Gonfalone di Palazzo di Città, la presentazione ufficiale dell’evento organizzato dall’Associazione APAV con il supporto del Coni e della Federazione Italiana Palla Tamburello (FIPT) e il patrocinio del Comune di Vasto, del CSI-Comitato di Chieti e della Regione Abruzzo.
È stata Lidia D’Ercole, delegata e vero motore dell’evento, a introdurre la manifestazione ricordando come tutti nella loro vita avranno almeno una volta giocato a tamburello in spiaggia.  “Dal 1996 – ha detto la D’Ercole – è stato regolamentato come sport sulla spiaggia, mentre in Sicilia è stato disputato il primo torneo. Quest’anno a Vasto sarò riproposto come primo Torneo nazionale, il primo dopo il riconoscimento di sport olimpico, e sono stata già contattata da alcuni insegnanti  di scuole del Lazio, della Campania , della Toscana per chiedermi informazioni. Il periodo non è dei migliori, probabilmente sarebbe stato più opportuno farlo a inizio estate, ma il primo impatto è stato comunque molto positivo”
“La conferenza stampa – ha giunta Lidia D’Ercole - è stata fatta soprattutto per spiegare gli intenti promozionali che sono alla base di questo Torneo nazionale”, e si è dunque addentrata anche nel tecnico per avallare queste finalità “Il campo di Tambeach abitualmente è di 24 metri x 12; ma noi useremo i campi regolamentari di beach volley già presenti sull’arenile  che sono 18 metri x 9, quindi leggermente più piccoli e abbiamo scelto una formula particolare in quanto potranno partecipare tutti coloro che vorranno senza distinzione di età, di sesso, e di composizione della coppia. La battuta va fatta sull’avversario posto in diagonale. Si cambia battitore ogni 3 punti ed ogni 6 si cambia campo. Chi prima arriva a 12 si aggiudica il set. Bisogna vincere 3 set su 5. Il tamburello è di 28cm all’incirca ed è fatto in materiale sintetico mentre originariamente era fatto in pelle di cavallo e di forma a goccia. La palla è quella da tennis in versione depressurizzata. Come premio vi sarà un premio in denaro per la coppia vincitrice (100 euro, ndr)”
“Tutta la manifestazione – ha chiosato il delegato al Tambeach - è autofinanziata. Noi come Apav abbiamo deciso fare il torneo per far avvicinare tante persone a questo sport e abbiamo raccolto spontaneamente da parte delle persone alcuni fondi che utilizzeremo per l’evento. Un grazie particolare agli sponsor (Studioware, Luci Nuove, Bellano Ricambi, Punto Copia di Gianfranco Delle Donne, Blu Notte, Enoteca da Gabry, Acquazoo di Aniella Marchetti, Pasta fresa Stevi, Pizza Amore) che hanno contribuito economicamente e volontariamente alla realizzazione del Torneo che vogliamo ripetere anche negli anni a venire”.
Luciano Lapenna ha mostrato vivo apprezzamento per il progetto “Mi complimento e vi ringrazio per questo primo torneo a Vasto.  Noi – ha aggiunto, con il sostegno del presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte e del vicesindaco Vincenzo Sputore -  come Comune prendiamo l’impegno di fornirvi una coppa premio per festeggiare questo Torneo”.
Proprio Sputore ha lanciato un’idea ambiziosa “Come tutti gli sport quando partono non hanno tutto quel risalto, però chi arriva primo fa due volte.  Possiamo pensare di avere anche un Centro tecnico federale per il Tambeach sulla nostra spiaggia che potrebbe essere un motivo di richiamo a livello nazionale. Quindi per anticipare e posticipare la nostra stagione degli eventi, come è successo per il beach volley si potrebbe studiare una soluzione analoga di modo che coppie di tambeachers possano venire nella nostra città  in questo centro che attrezzeremmo prima dei campi di beach volley  o in concomitanza”.
Un’idea che ha trovato il pieno apprezzamento della stessa Lidia D’Ercole, del responsabile regionale Coni divisione Tamburello nonché del CSI-Comitato Chieti Mimmo Puracchio, che ha ipotizzato anche l’approntamento di un campionato indoor di tamburello.
Per chi volesse affrontare questa nuova avventura sportiva la quota di iscrizione è di euro 20 a coppia e potrà essere effettuata fino al giorno 29 agosto 2013 contattando Lidia D’Ercole al numero 345-9829679 o tramite e-mail all'indirizzo lidiadercole@me.com.

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