La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 27 ottobre con il seguente orario: Lug./Ago. 17,30/21 – Set./Ott. 17/20,30 Domenica anche 10,30/12,30 (Lunedì chiuso)
Nella magnifica cornice delle Scuderie di Palazzo Aragona,
ha preso il via la XLVI edizione del Premio Vasto d’Arte Contemporanea “Oltre l’immagine. Le molte anime dell’astrazione
nell’arte italiana”, a cura di Silvia Pegoraro.
La mostra, promossa dal Comune di Vasto e dal Comitato
Manifestazioni d’Arte e Cultura di Vasto, come ogni anno è organizzata dal
Comitato Premio Vasto per l’Arte Contemporanea, presieduto dal dinamico Roberto
Bontempo, con la preziosa collaborazione di Daniela Madonna e Bruno Scafetta.
Dopo tanti anni, anche la Regione Abruzzo è tornata a dare
il suo contributo finanziario al Premio Vasto, così come assicurato dal
consigliere Antonio Prospero, il quale
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ha anche rimarcato il suo personale
ricordo del passato quando gli artisti erano per la città. “Perché non rifare ogni tanto anche quello?”,
ha proposto l’ex sindaco di Vasto, “perché
coinvolgiamo anche tutta la città. Inoltre, mi farò promotore per il
riconoscimento di una leggina per il riconoscimento dei
Premi che hanno oltre trent’anni”.
Anche il Sindaco Lapenna ha sottolineato l’importanza del
contributo economico dato dalla Regione, dopo che per tanti anni il Comune era
rimasto l’unico ente a finanziare il Premio. “Fa piacere sempre più che il Premio è nel cuore dei vastesi, del
territorio ed anche della Regione”, ha sottolineato il Sindaco Luciano
Lapenna, “perché bisogna ricordarlo il
Premio è uno dei più longevi della nostra Regione. Non posso se non ringraziare
ancora una volta l’avv. Bontempo per questo impegno che dura da tanto tempo. Se
il Premio è rimasto è soprattutto grazie anche a lui e alla volontà a volte con
le tante difficoltà di portarlo avanti. Un ringraziamento a Prospero per il
contributo economico della Regione e un ringraziamento anche alla preziosa
collaborazione della curatrice Silvia Pegoraro ed al bellissimo catalogo da lei
approntato. L’augurio è che questo Premio possa essere visitato da migliaia di
visitatori che in questi mesi affolleranno la nostra città.”.
Dopo le ultime mostre dedicate soprattutto al figurativo,
l’edizione 2013 ha preso una strada completamente diversa, prendendo in esame i
molteplici percorsi dell’astrazione.
La curatrice della mostra, alla sua seconda esperienza con
il Premio Vasto, dopo quella del 2006, ha voluto dare alla mostra un profilo
storico e attuale, focalizzando l’attenzione su alcuni artisti, tutti viventi e
operativi, dagli anni ’50 ad oggi, mettendo a confronto le opere del passato,
molte delle quali famose e affermate, accanto a quelle più recenti.
“La volontà di spostare il carattere del Premio Vasto di quest’anno
verso la storicità”, ha sottolineato la curatrice della mostra, “è anche dovuto ad un’altra ragione: mi ha
colpito molto lo sviluppo e l’evoluzione della mostra dei giovani, delle nuove
proposte, curata dalla dott.ssa Daniela Madonna, che in questi ultimi anni ha
messo in luce delle personalità molto interessanti di giovani, e quindi proprio
per lasciare a quella mostra un carattere più sperimentale innovativo dedicato
agli artisti emergenti, ho scelto degli artisti che avessero già un loro
percorso storico, artisti molto affermati, che hanno fatto cose importanti e
hanno lavorato anche oltre confine. Quindi l’idea è stata quella di spostare
l’attenzione verso la presenza di artisti molto affermati proprio per creare un
confronto stimolante con la mostra dei giovani, che sta prendendo sempre più
piede e sta diventando sempre più interessante”.
La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 27 ottobre con il
seguente orario:
Lug./Ago. 17,30/21 – Set./Ott. 17/20,30
Domenica anche 10,30/12,30 (Lunedì chiuso)
Lino Spadaccini
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