«In Abruzzo ci sono progetti bloccati per 3 miliardi nel
settore energia-ambiente. Così non si va avanti». Per Paolo Primavera,
presidente di Confindustria Chieti, gli investimenti bloccati per burocrazia o
per strizzare l'occhio ai comitati del no rappresentano solo uno dei paradossi
che gravano su «un'incantevole terra dalle grandi potenzialità, molte delle
quali rimaste inespresse». Su questo, ma anche su altri tasti, il presidente
degli industriali teatini ha molto battuto durante l'assemblea annuale di
Confindustria Chieti dedicata al tema "La ripresa possibile". Una
ripartenza che non potrà CONTINUA
Nessun commento:
Posta un commento