NEL 1969 L’ISES SI TRASFERISCE NEI MODERNI LOCALI DEL GRATTACIELO SAN MICHELE
(Archivio Fp. D'Adamo) |
TERZA PUNTATA
Nella prima metà del’anno l’ISES trasferì la sede
dall’appartamento in Corso Italia 36 ai moderni e spaziosi locali del
Grattacielo S. Michele, con ampio salone nel piano interrato.
CINEMA, I PRIMI CINEFORUM A VASTO. “I film normalmente in circuito a Vasto sono quelli d’evasione”, scriveva il direttore Alfonso Filippini nella sua relazione annuale del 1969 . L’ISES si impegnò quindi a “garantire per l’intero anno una serie di film d’essai”. “Qui a Vasto non esisteva alcuna tradizione di “cineforum” e questa che il Centro ha proposto è stata la prima esperienza”. Per ogni film ha fornito “ la scheda filmografica, notizie, informazioni”.
CINEMA, I PRIMI CINEFORUM A VASTO. “I film normalmente in circuito a Vasto sono quelli d’evasione”, scriveva il direttore Alfonso Filippini nella sua relazione annuale del 1969 . L’ISES si impegnò quindi a “garantire per l’intero anno una serie di film d’essai”. “Qui a Vasto non esisteva alcuna tradizione di “cineforum” e questa che il Centro ha proposto è stata la prima esperienza”. Per ogni film ha fornito “ la scheda filmografica, notizie, informazioni”.
Circolo Amici del Cinema. Il Centro favorì la
costituzione del Circolo Amici del Cinema ( 17 aprile 1969, atto del notaio Colangelo), che con il patrocinio dell’ISES cominciò ad organizzare le sue attività. Sotto la presidenza della prof.ssa Maria Olivieri, il Circolo nel ’69 programmò un ciclo di proiezioni di film d’autore ( Kubrick, Bergmann, Godard ecc.) presso il Supercinema, dal 4.5.69 al 5.6.69.
costituzione del Circolo Amici del Cinema ( 17 aprile 1969, atto del notaio Colangelo), che con il patrocinio dell’ISES cominciò ad organizzare le sue attività. Sotto la presidenza della prof.ssa Maria Olivieri, il Circolo nel ’69 programmò un ciclo di proiezioni di film d’autore ( Kubrick, Bergmann, Godard ecc.) presso il Supercinema, dal 4.5.69 al 5.6.69.
Centro “Circuito Alternativo” .Un altro ciclo di
proiezioni venne effettuato in autunno dal 29.10 al 24.11.’69 dal Centro
“Circuito Alternativo”,
“Film per ragazzi”. Ed infine in occasione
dell’apertura della sezione libraria per ragazzi presso la nuova sede di via san Michele è
stato organizzato un ciclo di proiezioni “Film per ragazzi” dal 30.11 al 24.
12. ’69.
LA PROMOZIONE DEL TEATRO. L’unica occasione era rappresentata dal Teatro Stabile Dell’Aquila, che
però registrava “presenze ridottissime” di pubblico, per lo più “impiegati Siv
a Vasto per ragioni di lavoro”. .
ISES, interno della sala proiezioni |
Nel 1969
L’ISES fece azione di promozione con “volantinaggio, recensioni, schede,
acquisto biglietti per i meno abbienti, discussioni, comunicati ecc.” ed anche
offrendo “l’occasione a gruppi di giovani provenienti dalla montagna di vedere
gli spettacoli” gratuitamente.
GRUPPI DI STUDIO E PUBBLICAZIONE DI “QUADERNI” . L’ISES ha svolto attività in collaborazione con gruppi che hanno portato
alla produzione di una certa documentazione. Ai gruppi di studio ha dato
assistenza per la loro costituzione ed “ha fornito i locali per le riunioni
(nella nuova e spaziosa sede di via S. Michele ndr), la documentazione a mezzo riviste
specializzate, ha preso l’occasione per organizzare incontri dibattiti su tali
argomenti”.
Il Gruppo sui “Problemi ecclesiologici” ha
prodotto 3 quaderni “La Chiesa
e il Mondo”, La Chiesa
come Popolo”, “I problemi dell’opinione pubblica e la libertà di parola nella
Chiesa”.
Il Gruppo di studio sui “Problemi della Scuola”, “dopo numerosissime riunioni” ha
elaborato documenti sul “Rapporto Scuola-Società”, sui “Programmi della scuola
elementare e media”, sul “Rapporto Docenti-Allievi”, sul “Metodo Attivo” e
sulla “Metodologia ed innovazioni didattiche nella scuola dell’obbligo”. Tutti
temi di grande attualità in quegli anni su cui furono organizzati anche
incontri per docenti a giugno e per
allievi e famiglie a novembre ’69. Quest’ultima tavola rotonda trattò delle
“Frizioni esistenti oggi nel rapporto tra Insegnanti ed Alunni. A dibattere il
tema 3 allievi (Nicola Dario, Silvia Ciccarone e Gabriella Cinquina) e tre
docenti (Mario Sacchetti, Germano Belletti e Maria Giangiacomo) di fronte ad un
numeroso pubblico di genitori docenti e studenti.
AVVIATA L’EMEROTECA, ABBONAMENTI A GIORNALI E RIVISTE
Non avendo ancora una “sua” Biblioteca, l’ISES nel
corso del ‘69 avviò nei nuovi locali di
via San Michele l’Emeroteca, con giornali quotidiani e soprattutto con riviste
specializzate fino ad allora conosciute da pochissimi in città. “Il numero di
abbonamenti effettuati è stato rilevante”, scriveva il direttore Filippini
nella sua relazione annuale. Con quest’iniziativa attirò l’attenzione di
parecchi giovani universitari e professionisti locali “iniziati a tali tipi di
letture”.
SCUOLA: STOP DEL PROVVEDITORE
ALL’ISES
Le “incursioni” del direttore ISES Alfonso Filippini
nel mondo della scuola realizzate l’anno precedente (corsi di formazione per
insegnanti e incontri vari) crearono non pochi attriti con il Provveditore agli
Studi di Chieti. Nonostante la Scuola avesse bisogno di
tanti interventi, “è da rilevare una difficoltà rivelatasi insormontabile –
scriveva Filippini - e cioè l’atteggiamento assolutamente negativo del
Provveditore, che non ha tralasciato occasione per dichiararsi unico arbitro delle questioni riguardanti la Scuola nell’ambito della
provincia. (Addirittura lo stesso, l’anno prima, aveva “ammonito” i presidi
delle Medie che avevano collaborato con l’ISES
per il programma di visite degli studenti alla Biblioteca Rossetti). La
scelta definitiva fu allora di non fare invasioni di campo, ma solo di curare
le relazioni con studenti e insegnanti al fine di soddisfare le loro esigenze
culturali.
Ciononostante nella prima parte dell’anno fu
organizzato un doposcuola per i ragazzi del primo Circolo che hanno fatto
un’inchiesta sul Quartiere Ciccarone, costituito una biblioteca di classe,
costruito un teatro dei burattini. A
margine è stato anche organizzato un dibattito pubblico sul libro “Lettera ad
una professoressa della Scuola di Barbiana”.
IL 1969 NEL COMPRENSORIO. Da un’analisi più
approfondita emerge un quadro poco confortante per il Comprensorio che è
“totalmente privo di biblioteche, ad eccezione di Castiglione M.M. (ove esiste
una biblioteca parrocchiale di dimensioni appena accettabili)” e che è “totalmente carente di
associazionismo giovanile” su cui appoggiarsi per iniziative di crescita culturale.
San Buono. A luglio e ad agosto un gruppo di giovani della Cattolica di Milano
guidato dal prof. Giancarlo Minghiotti ha svolto un’indagine socio-economica su
S. Buono e paesi limitrofi , ha discusso
i risultati con la comunità locale, ha favorito la nascita di un comitato che
poi si è trasformata in associazione per curare le attività locali con il
sostegno dell’ISES e di altre istituzioni. Gli universitari quell’estate hanno
anche organizzato corsi di recupero gratuiti per i “rimandati”, circa 70
allievi di San buono e dintorni.
Castiglione M.M. L’ISES anche qui ha svolto numerose iniziative estive
per ragazzi. Proiezione di film a 16
mm nei locali della biblioteca, proiezione al cinema di
due film,e organizzazione di due incontri su “I giovani e la società” e su La
tampa giovanile”. Essenziale il lavoro in Biblioteca “L.Chinni”, con ricerche
guidate per i ragazzi e avvio di
contatti per trasformare la biblioteca da parrocchiale a pubblica.
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