In una sala gremita all’inverosimile, tra i quadri del Palizzi, Matteo Renzi ha anche lanciato la
nuova foto di Vasto, non quella di tre leader politici che si mettono d’accordo
per vincere le elezioni, ma quella con i
cittadini.”La vera foto di Vasto siete voi – ha detto – sono i cittadini che si mettono in gioco per riprendersi il loro territorio”.
E poi va giù duro sulla “rottamazione” che non è una “brutta
parola”, non è nemmeno fare a meno delle
persone anziane. “E’ l’esigenza di un paese che vuole cambiare”. Ha portato
anche tanti esempi: la riduzione della metà dei parlamentari e delle loro
indennità. Dopo 15 anni si va a casa. Il mondo si evolve velocemente, in tutti
questi anni è arrivato internet, il cellulare ecc. ma la maggior parte dei
parlamentari è sempre la stessa. Ma non
sono solo le persone da rottamare, ma anche la burocrazia – a Firenze ci
vogliono 38 mesi per autorizzare e progettare un parcheggio interrato e 18 mesi
per realizzarlo! Sul diritto del lavoro ci sono leggi per un totale di 2.000
articoli, ce ne basterebbero 50, e via
dicendo.
Il giovane sindaco di Firenze ha le idee chiare e con grande
entusiasmo inizia questa nuova avventura. A Vasto il suo riferimento è il “rottamatore”
Domenico Molino, ex assessore e attuale presidente della commissione assetto
del territorio.
NDA
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