PUNTA PENNA È DI TUTTI
raccolta di firme
Il Comitato Cittadino per la Tutela del Territorio organizza in
occasione della notte bianca, a partire dalle 21, una raccolta di
firme presso la propria sede di piazza Diomede.
In allegato il testo dell'appello che chiediamo di firmare.
Il coordinatore, Michele Celenza
occasione della notte bianca, a partire dalle 21, una raccolta di
firme presso la propria sede di piazza Diomede.
In allegato il testo dell'appello che chiediamo di firmare.
Il coordinatore, Michele Celenza
PUNTA PENNA È DI TUTTI
raccolta di firme
La sentenza del TAR di Pescara dello scorso 21 Giugno rappresenta
un deciso passo in avanti verso la conversione dell'intera zona di Punta Penna
a un destino di industrializzazione ad alto impatto ambientale. Con scarsissime
ricadute occupazionali, e un danno certo per l'economia e la salute dell'intera
città.
La sentenza del TAR di
Pescara, secondo la quale sono soggetti a valutazione
di incidenza solo gli interventi "da ubicarsi all’interno del SIC"
e "non quelli che sono progettati all’esterno" è un caso
unico nel suo genere. Si discosta nettamente, e anzi si oppone,
all'interpretazione corrente (e ribadita in numerose sentenze di altri TAR
regionali), e presta il fianco all'apertura di una procedura di infrazione da
parte della Commissione Europea. Una procedura che solleciteremo.
Intanto chiediamo al Sindaco, ai partiti, all'Amministrazione
comunale che si assumano le loro responsabilità:
ð
Il Comune, che aveva appoggiato il nostro ricorso al
TAR, ha tutti i mezzi e le disponibilità
per appellarsi al Consiglio di Stato. Lo faccia.
ð
Meno di quattro mesi fa (il 20 Marzo) il Consiglio
comunale di Vasto aveva approvato all'unanimità una Delibera che
impegnava il Comune, "ove il
TAR dovesse non
accogliere il ricorso
presentato" a richiedere alla Regione Abruzzo di "revocare, previa sospensione, l’autorizzazione rilasciata alla
Histonia Energy". Lo richieda.
Si convochi un nuovo Consiglio comunale.
E i nostri consiglieri regionali?
ð
Da anni la Regione Abruzzo potrebbe procedere
all'individuazione delle aree non idonee -come certamente è Punta Penna- all'installazione
di impianti ad alto impatto ambientale. Lo faccia.
DIAMO UN SEGUITO ALLE 5000 FIRME RACCOLTE A DICEMBRE
NON LASCIAMO CHE L'INTERESSE DI POCHI
PREVALGA SU QUELLO DELLA COMUNITÀ.
Il Comitato Cittadino per la Tutela del Territorio
Vasto, il 13 luglio 2012
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