Da Michele Celenza Comitato
Cittadino per la Tutela
del Territorio riceviamo e pubblichiamo
Non lasciamo che l'interesse di pochi prevalga su quello della
comunità
1. "E' bene sottolineare che la valutazione d'incidenza si
applica sia agli interventi che ricadono all'interno delle aree Natura 2000,
sia a quelli che pur sviluppandosi all'esterno, possono comportare
ripercussioni sullo
stato di conservazione dei valori naturali tutelati nel
sito." Così il portale telematico del Ministero dell'Ambiente[1].
Questa è invece la Commissione Europea :
"La probabilità di incidenze significative può derivare non soltanto da
piani o progetti situati all’interno di un sito protetto, ma anche da piani o
progetti situati al di fuori di un sito protetto."[2]
Non occorre essere degli esperti
per affermare che l'interpretazione che la sentenza del TAR di Pescara dà della
normativa (l’art. 5 del DPR n. 357/1997),
interpretazione secondo la quale sono soggetti a valutazione di incidenza solo
gli interventi "da ubicarsi all’interno del SIC" e "non
quelli che sono progettati all’esterno" si discosta nettamente
e anzi si oppone all'interpretazione corrente e comunemente accettata.
Noi perseguiremo certamente
almeno la strada del ricorso alla Commissione Europea. Intanto chiamiamo il
Sindaco e l'Amministrazione comunale alle loro responsabilità.
2. Il PD locale, abbiamo letto ieri, "non ritiene la strada
giudiziaria quella efficace e risolutiva". Ce ne eravamo accorti già dal
giorno dell'udienza, alla quale il Sindaco di Vasto non ha ritenuto di mandare gli
avvocati del Comune.
Il Comune di Vasto tuttavia, e
per fortuna, non è la stessa cosa che il PD. Facciamo appello dunque agli altri
partiti della maggioranza, e a tutti i gruppi di opposizione: il Comune ha
tutti i mezzi e le disponibilità per presentare ricorso al Consiglio di Stato.
Lo faccia. Altrimenti, ci si conti in Consiglio comunale. I cittadini devono
sapere, ognuno deve assumersi le proprie responsabilità.
Cittadini, Punta Penna è nostra!
Punta Penna è dei vastesi!
Non lasciamo che l'interesse di
pochi prevalga su quello della comunità.
Il Comitato Cittadino per la Tutela del Territorio
Vasto,
il 7 luglio 2012
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