“Parole d’amore” è
il titolo del nuovo libro di Padre Eugenio Di Berardino, infaticabile parroco
della Chiesa di Santa Maria Incoronata di Vasto.
Dopo le recenti pubblicazioni quali “Il Volto Santo di Manoppello” (1998 - 2007), “Vedo, Penso, Credo. Una proposta di fede per i giovani” (2008) e “Maria dono di Dio. Un mese con Maria”
(2009), Padre Eugenio torna con una nuova pubblicazione
che vuole approfondire la figura di Gesù, attraverso trenta incontri. Un numero
non casuale perché il libro vuole essere innanzitutto da guida per tutto il
mese di giugno, tradizionalmente dedicato al Sacro Cuore di Gesù, ma al tempo stesso un libro da meditare e approfondire in qualsiasi periodo dell’anno.
mese di giugno, tradizionalmente dedicato al Sacro Cuore di Gesù, ma al tempo stesso un libro da meditare e approfondire in qualsiasi periodo dell’anno.
“L’obiettivo
principale di questo libro”, si legge nella prefazione, “è di annunciare che Gesù Cristo è il Figlio
di Dio. Le letture e le preghiere distribuite in trenta ideali incontri
rappresentano una cornice per presentare il cuore di Gesù anche a quelli che
non lo conoscono o non ne hanno un’adeguata conoscenza. Scritto con linguaggio
scorrevole e incisivo, adatto anche a chi non ha l’abitudine di dedicare molto
tempo alla lettura, il libro con stile sobrio espone i riferimenti essenziali
dell’insegnamento di Gesù. È rivolto e si presenta gradito ai giovani, ma
apprezzato anche dagli adulti”.
Sulla copertina spicca il primo piano del Volto Santo
conservato nel Santuario di Manoppello, una scelta non casuale, fortemente
voluta da Padre Eugenio, in quanto si ritiene proveniente dal sacro sepolcro.
Un velo sottilissimo in cui è raffigurato il volto di Gesù che, a seconda
dell’esposizione della luce e del punto di vista dell’osservatore, ci
restituisce l’immagine dello stesso volto sotto diverse espressioni: “È come se nello stesso volto”, spiega
Padre Eugenio, “sia presente
simultaneamente la sofferenza e la gioia, la morte e la vita, Gesù morto e
risorto”. E il libro aiuta proprio ad analizzare ed approfondire tutti
questi aspetti racchiusi, in un certo senso, nel “Cuore di Gesù”.
Edito per le Edizioni Palumbi di Teramo, il libro composto
da poco più di cento pagine, in pratico formato tascabile, può essere
acquistato su internet, in tutti i principali siti specializzati nella vendita
di libri, oppure direttamente presso la Chiesa dell’Incoronata.
Lino Spadaccini
1 commento:
Il Corpo di Gesù è ritornato in vita per tutta l'Eternità tre giorni dopo la sua morte. Di questo evento storico, nel Volto Santo di Manoppello noi possiamo osservare 2 fasi: il ritorno in vita del Messia con il Viso sfigurato della Passione (risurrezione dai morti) e la salita al cielo del Salvatore per tutta l'Eternità, con il Viso trasfigurato dalla luce del Padre.
I segni del Volto sfigurato, noi li troviamo evidenziati quando questa Effigie viene vista con un'illuminazione obbliqua e retrostante: in questo caso osserviamo macchie ematiche disidratate e ossidate che hanno imbrattato il telo; segni evidenti di tumefazioni; e tracce di riflessi di luce che si sono impresse sulla reliquia nel momento della miracolosa formazione dell'immagine.
I segni del Viso trasfigurato, si osservano quando invece l'Effigie viene illuminata frontalmente con sfondo scuro: in questo caso osserviamo tracce ematiche asciugate, sia sul sudario che sul volto, e le ferite rimarginate con croste di sangue.
Posta un commento