Ordinazione diaconale di fra Gian Nicola Paladino: ieri sera la toccante cerimonia

di Lino Spadaccini

Alla presenza di Mons. Bruno Forte, Arcivescovo della Diocesi di Chieti Vasto, e di Padre Carmine Ranieri, Ministro Provinciale dei Frati Minori Cappuccini d’Abruzzo, ieri sera, presso la Cattedrale di San Giuseppe, si è svolta la Solenne Celebrazione Eucaristica con Rito di Ordinazione Diaconale di Fra Gian Nicola Paladino.

Una vera festa per tutta la comunità francescana, ma anche per

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tutta la comunità vastese, che nonostante il gran caldo, si è stretta intorno al giovane frate per questo importante appuntamento.

Molto suggestivo il rito di ordinazione, sostanzialmente suddiviso in tre parti: la vocazione, l’invocazione e la consacrazione. Fra Gian Nicola, in ginocchio davanti al Vescovo, ha promesso di esercitare il diaconato con umiltà e carità in aiuto dell’ordine sacerdotale, a servizio del popolo cristiano, ed ha promesso anche filiale rispetto e obbedienza al Vescovo diocesano e al suo legittimo superiore.

L’imposizione delle mani del Vescovo sul capo di Fra Gian Nicola Paladino, la vestizione degli abiti diaconali e la consegna dei libro dei Vangeli, hanno concluso il rito di ordinazione diaconale.

Padre Carmine Ranieri, nel suo breve saluto, ha invitato Fra Gian Nicola a vivere ed imitare l’insegnamento di San Francesco, mentre Mons. Bruno Forte ha esortato il giovane vastese ad essere l’apostolo della carità.

Al termine della celebrazione, resa ancora più suggestiva dai canti eseguiti dal Coro Polifonico “Stella Maris”, diretto da Paola Stivaletta, Fra Gian Nicola ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono occupati della sua formazione prima religiosa e poi ministeriale, ad iniziare da P. Celestino Di Nardo, tutti i suoi compagni di viaggio, i superiori e non ha retto a l’emozione quando ha salutato e ringraziato i genitori “seminatori dei primi germi della fede”.

Terminati gli studi e rientrato nella regione abruzzese, Fra Gian Nicola eserciterà il suo ministero nella destinazione che gli verrà assegnata, in attesa di un altro appuntamento molto atteso previsto entro un anno: l’ordinazione presbiteriale.

Lino Spadaccini