Oggi l'atteso incontro che dovrebbe chiarire la posizione aziendale sullo spinoso problema dei 210 esuberi alla Pilkington.
Ma nel faccia a faccia presso la sede Confindustria di Vasto i vertici aziendali non dovranno chiarire solo la questione degli esuberi. Sotto la richiesta sindacale, sicuramente dovranno far luce soprattutto sul futuro del sito di San Salvo, quello che era una volta il "più grande centro vetrario d'Europa".
Il problema della NSG Nippon Sheet Glass però non è di facile soluzione: da una parte c'è una crisi mondiale da superare, dall'altra ci sono debiti da saldare, specialmente con le banche. Molti ricordano che al momento della vendita del Gruppo Pilkington, la NSG molto più piccola del gruppo inglese (si parlava di 3 volte più piccola) fu costretta a farsi finanziare dalle Banche. Ed ora probabilmente quei finanziamenti sono arrivati a scadenza.
Il taglio di 210 posti di lavoro sembra inevitabile. Ora si tratta di vedere a livello sindacale se si ha la forza di fare in modo di creare meno disagi possibili alle famiglie, utilizzando tutti gli ammortizzatori sociali disponibili.
nda
Nessun commento:
Posta un commento