A Vasto Marina tre giorni di festa in
onore della Madonna di Stella Maris.Ieri sera apertura dei festeggiamenti con la V
Edizione di “Bambini e genitori alla scoperta del mare”; complesso bandistico “San Martino” per le strade della Marina.
Poi c'è stata la S. Messa solenne in onore di Maria Stella Maris, presieduta
dal Provinciale dei Frati Minori Cappuccini d’Abruzzo, Padre Carmine Ranieri,
con Benedizione della corona ai Caduti in mare. Al termine, la statua della
Madonna è stata portata in processione per le vie della Parrocchia ed a seguire
verrà imbarcata per un breve percorso in mare, accompagnata dal corteo delle
piccole barche.
STASERA, Sabato, alle 18, aprirà la Sagra del pesce fritto,
mentre alle 21 il cantautore Stefano De Libertis
presenterà il suo “Live Tour 2012”, proponendo le sue più
belle canzoni tratte dal CD “Naufrago di un sogno” e le migliori cover di
musica italiana ed internazionale.
Nell’ultima giornata di festa in programma domenica, al
mattino si svolgerà il “Palio del mare”, in zona pontile, ed una piccola
esibizione dei bambini della parrocchia, che intoneranno i canti a Maria,
mentre in serata si ripeterà la Sagra del pesce fritto e dalle 21,15 in poi ci
sarà l’esibizione dell’Orchestra spettacolo “Valli e Palma”.
Le origini della chiesa di Stella Maris risalgono all’inizio
del secolo scorso. In seguito alla crescente espansione di Vasto Marina, per
devozione dei coniugi Alfonso Marchesani e Leontina Hambert, nell’aprile del
1903 si iniziò la costruzione della chiesa dedicata a Maria SS. Stella Maris e
due anni più tardi era già realizzato il corpo centrale in gotico moderno con
elementi romanici. Nel 1913, con il benestare delle autorità provinciali, il
Marchesani affidò ai Frati Cappuccini della Provincia d’Abruzzo la chiesetta e
l’adiacente abitazione, che venne così trasformato in convento. La presa di
possesso avvenne il 4 ottobre, festa di S.Francesco d’Assisi (l’anno prossimo
ricorrerà il centenario). Ma il grande desiderio del Comm. Alfonso Marchesani
era quello di veder riconosciuta la parrocchia. Non fu affatto semplice e solo
nel febbraio del 1927 arrivò il tanto atteso assenso per l’erezione della
chiesa di Stella Maris a parrocchia autonoma.
Nel 1925 la chiesa subì ancora delle trasformazioni: vennero
aggiunte prima le due piccole navate laterali, mentre nel 1929, secondo il
progetto originario, la chiesa venne allungata in avanti.
Nel 1931, all’inaugurazione intervennero molti cittadini e
autorità, tra le quali il padre provinciale dei francescani, Rev. Giuseppe Da
Cassio, il quale donò al sig. Marchesani, a nome di pontefice Pio XI, le
insegne di commendatore dell’ordine di S. Silvestro Papa.
Lino Spadaccini
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