Antonio Zaccardi è stato professore di musica, direttore della Schola Cantorum. Michele Zaccardi "la voce di Vasto" è stato responsabile del patronato ACLI.
Don Michele Ronzitti nella sua ultima fatica editoriale
commemora i fratelli Antonio e Michele Zaccardi.
A distanza di un anno esatto dal libro su Mons. Andrea La
Verghetta, don Michele Ronzitti, decano dei sacerdoti vastesi, torna con una
nuova pubblicazione che vuole essere un omaggio ai fratelli Zaccardi,
benemeriti di Vasto.A spiegare i motivi di questa
Antonio è stato professore di musica, organista nella
parrocchia di San Pietro e direttore della Schola Cantorum, una vera fucina per
i giovani talenti vastesi amanti del bel canto. Molte le composizioni
liturgiche da lui scritte, ma particolare attenzione il Maestro l’ha riservata
anche per il folclore, musicando “Cuntraste”
e “Mariucce”, su versi del prof.
Adelio Tilli, per non parlare delle indimenticabili versioni di “Mare Maje” (o “Lamento di una vedova”) e “Uašte
bbelle terra d’eure”, trasformate in arie per solisti e coro.
Michele Zaccardi da madre natura ha avuto il dono di una
voce straordinaria, tanto da essere definito, come ricorda Giuseppe Catania
nella prefazione, “la voce di Vasto che,
per tanti anni ha vibrato con accenti squillanti nelle liturgie sacre e nella
esecuzione di canti del repertorio tradizionale vastese, che si eleva con apici
tonali di rara potenza”. Michele ha dedicato buona parte della vita al bene
sociale e religioso dei lavoratori attraverso il Patronato ACLI, di cui ha
ricoperto anche la carica di Presidente.
Oltre ai brevi testi, che ripercorrono la figura dei due
personaggi, il libro offre tantissime immagini inedite, da quelle famigliari a
quelle d’epoca della Schola Cantorum e delle Acli, con in evidenza la squadra
di calcio e la scuola di ricamo.
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L'autore del libro, don Michele Ronzitti, decano dei sacerdoti vastesi |
Una preziosa testimonianza quella del sacerdote vastese, che
in questi ultimi anni ha dimostrato un fermento editoriale non indifferente,
mettendo su carta i propri ricordi e le testimonianze dirette a disposizione
della collettività vastese. Dopo le pubblicazioni su Don Romeo Rucci, sulle
memorie religiose, sociali e artistiche di Vasto, sulle chiese di San Pietro,
Sant’Antonio di Padova, Madonna del Carmine, ed ancora su “Le chiese di Vasto”
e su Mons. Andrea La Verghetta dello scorso anno, quest’ultima sui fratelli
Zaccardi è un giusto riconoscimento, ma anche un gesto di stima, affetto e
gratitudine e, come scrive don Michele, un impegno da parte nostra ad operare
il bene nella vita.
Lino Spadaccini
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