Un nuovo piccolo elenco partendo dalla manutenzione del verde e dell’ambiente
LETTERA APERTA AL SINDACO
LUCIANO LAPENNA
AGLI ASSESSORI E CONSIGLIERI
COMUNALI
Bilancio
di previsione
Nella
mia lettera aperta del 19 aprile, indirizzata al sindaco e al consiglio
comunale, sul bilancio preventivo da approvare, ho cercato di elencare una
serie di proposte per aiutare in questa congiuntura difficilissima per le
famiglie, i giovani, per i settori vari della economia locale, per la comunità
vastese e l’amministrazione attiva. Non ho
ricevuto nessuna risposta e
nella chiusura della lettera aperta avevo dichiarato che in seguito avrei
suggerito altre proposte. Ecco un nuovo piccolo elenco partendo dalla
manutenzione del verde e dell’ambiente, ma questa volta sensibilizzando tutto
il settore della imprenditoria vastese e suggerendo loro l’adozione delle aree
verdi.
A) VILLETTA COMUNALE 167 DETTA VILLA DINAMICA
B) STRADA DI SAN NICOLA E VIA DEL PORTO
C) VILLETTA DI VIA CICCARONE ( PERICOLOSA E SENZA ALCUNA
MANUTENZIONE)
D) VILLA COMUNALE STORICA
E) AREE VERDI DI PIAZZA ROSSETTI (I COMMERCIANTI DEL
CENTRO STORICO)
F) PIANTUMAZIONE DI UN ALBERO PER OGNI NUOVO NATO
RISPETTANDO LA LEGGE
RUTELLI la n. 113/del 92, - (che impone ad ogni Comune la
piantumazione di un albero per ogni bambino registrato all'anagrafe).TRA IL
2011 E 2012 I NATI A VASTO SONO OLTRE 500 . LE PIANTE SI POTREBBERO RICEVERE
GRATUITAMENTE DALLA FORESTALE
G) RIFORESTARE E RIPIANTUMARE IL PARCO DIOMEDEO CHE SI
ISTERILISCE E RINSECCA OGNI GIORNO DI PIU’
H) GLI OPERATORI TURISTICI : BALNEATORI E ALBERGATORI
ADOZIONE DI TUTTO IL VERDE PUBBLICO DI VASTO MARINA
I) PULIZIA DELLA SPIAGGIA DI VASTO MARINA DA AFFIDARE
ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO CHE COPIOSE ESISTONO IN CITTA’
J) LE SPIAGGE LIBERE VANNO AFFIDATE PER LA PULIZIA E MANUTENZIONE ALLE
ASSOCIAZIONI E VOLONTARI AMBIENTALI ASSIEME AI CARCERATI DELLA CASA
CIRCONDARIALE ESISTENDO GIA’ UN ACCORDO STABILITO DA ANNI.
K) PER LE SPIAGGE CONCESSE AI BALNEATORI
L’AMMINISTRAZIONE SI DEVE OCCUPARE DELLA PULIZIA E MANUTENZIONE DELLE AREE
COMUNALI E I CONCESSIONARI DOVRANNO PULIRE DALLE CONCESSIONI FINO MARE
Queste proposte se accettate non solo riaprirebbero un
discorso di partecipazione dei cittadini alla vita pubblica aiutando la città
ad un vivere piu’civile e democratico, ma darebbero un esempio di una collaborazione ed una unità di intenti e
di fini che puo’ attivare una immagine che il turismo di qualità reclama. Visitatori e turisti esigenti chiedono qualità della vita e
servizi adeguati. Tutto cio’ detto se
veramente applicato e sentito potrebbe alleggerire il bilancio di previsione di
oltre un milione di euro. La sfida è questa. Non ci sono pi’ scorciatoie e la
fase che attraversiamo mi pare drammatica per il futuro di tutto l’insieme.
Vasto 28 aprile Ivo Menna Ambientalista storico
1 commento:
Ivo, la tua proposta è condivisibile al cento per cento anzi è auspicabile che venga realizzata. Ma occorre estirpare prima la gramigna dell’individualismo e del complesso del cane dell’ortolano che non fa e non fa fare. Nel dna degli italiani non è molto presente l’approccio del team dove tutti mettono insieme impegno e competenza per un obiettivo comune, questa carenza sembra accentuata a Vasto. Si, ci sono state e ci saranno belle conferenze sull’incremento del turismo ma spesso sono letture del libro dei sogni in attesa della manna dal cielo (provincia , regione, stato). Sarà un metodo per scaricare le proprie responsabilità? Invece di tante belle parole, a cui nessuno crede, qualche maligno dice, neanche chi le pronuncia, occorre che fra comune e privati firmino impegni precisi davanti ai cittadini per partire con un serio piano turistico che comprende anche tutte le tue proposte. Ma chi di dovere “è connesso” o vuol continuare a fare la muina? Ivo continuiamo a “Vussare” o come si dice oggi pushiamo , non limitandoci ad incrociamo le dita nella speranza che arrivi la Pentecoste e illumini chi di dovere.
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