giovedì 22 marzo 2012

PATTO TRIGNO-SINELLO VERSO LA SOPPRESSIONE?


IL CENTROSINISTRA ALLA PROVINCIA DI CHIETI HA FORMALIZZATO UNA PROPOSTA DI SOPPRESSIONE DEI TRE PATTI TERRITORIALI PER CREARE UN'UNICA AGENZIA DI SVILUPPO. 

“La provincia può esercitare un  importante ruolo nel dare un taglio ai costi della politica così generando una virtuosa ripresa di credibilità presso
la pubblica opinione nell’azione amministrativa e nella percezione di ente utile, snello e necessario.” – commenta così il capogruppo del P.D. alla provincia di Chieti, Camillo D’Amico, in merito alla mozione presentata dai gruppi consiliari di centro – sinistra che detta linee per la soppressione dei preesistenti patti territoriali: Chietino – Ortonese, Sangro – Aventino e Trigno – Sinello – “Non proponiamo una semplice soppressione tou court ma la contestuale creazione di un agenzia provinciale per lo sviluppo che assorba tutte le funzioni oggi in capo ai tre patti territoriali le cui funzioni storiche volgono al termine per carenza di risorse finanziarie. In tal modo – continua D’Amico – non andrebbero smarrite progettualità e professionalità consolidate ma tutto verrebbe posto in unica regià utile per modulare meglio le poche risorse finanziarie disponibili,  programmandone un utilizzo più equo e razionale  in un ottica di sviluppo pianificato in maniera omogenea.” – conclude il capogruppo P.D. – “Chiaramente le parti sociali e datoriali, i comuni e tutti i portatori d’interesse dovranno avere piena cittadinanza in questo nuovo organismo noi proponiamo che, se la maggioranza condividerà, potremmo realizzare in breve tempo così come, per coerenza ad un azione di snellimento e di autoriforma, ci aspettiamo presto segnali concreti ad una fusione degli partecipati come ALESA e O.P.S.”

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