IL CENTROSINISTRA ALLA
PROVINCIA DI CHIETI HA FORMALIZZATO UNA PROPOSTA DI SOPPRESSIONE DEI TRE PATTI
TERRITORIALI PER CREARE UN'UNICA AGENZIA DI SVILUPPO.
“La provincia può esercitare un
importante ruolo nel dare un taglio ai costi della politica così
generando una virtuosa ripresa di credibilità presso
la pubblica opinione
nell’azione amministrativa e nella percezione di ente utile, snello e
necessario.” – commenta così il capogruppo del P.D. alla provincia di
Chieti, Camillo D’Amico, in merito alla mozione presentata dai gruppi
consiliari di centro – sinistra che detta linee per la soppressione dei
preesistenti patti territoriali: Chietino – Ortonese, Sangro – Aventino e
Trigno – Sinello – “Non proponiamo una
semplice soppressione tou court ma la contestuale creazione di un agenzia
provinciale per lo sviluppo che assorba tutte le funzioni oggi in capo ai tre
patti territoriali le cui funzioni
storiche volgono al termine per carenza di risorse finanziarie. In tal modo –
continua D’Amico – non andrebbero
smarrite progettualità e professionalità consolidate ma tutto verrebbe posto in
unica regià utile per modulare meglio le poche risorse finanziarie disponibili, programmandone un utilizzo più equo e
razionale in un ottica di sviluppo pianificato in maniera omogenea.” –
conclude il capogruppo P.D. – “Chiaramente
le parti sociali e datoriali, i comuni e tutti i portatori d’interesse dovranno
avere piena cittadinanza in questo nuovo organismo noi proponiamo che, se la
maggioranza condividerà, potremmo realizzare in breve tempo così come, per
coerenza ad un azione di snellimento e di autoriforma, ci aspettiamo presto
segnali concreti ad una fusione degli partecipati come ALESA e O.P.S.”
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