Forse, più che chiedere le dimissioni del sindaco, ormai solo in attesa di candidarsi al Parlamento, dovrebbero dimettersi tutti, dico tutti, i consiglieri, impossibilitati a svolgere il proprio lavoro a servizio del cittadino. Io sono pronto".
Al Sig. Sindaco
e p.c. al Signor Presidente
del Consiglio Comunale
del Comune di Vasto
Oggetto: Interrogazione deliberato disatteso
Venuto a conoscenza, durante una conferenza stampa tenutasi in data 10 marzo c.a., delle seguenti affermazioni del capogruppo di Vasto Giovani, Mario Della Porta: “Le delibere del 10 gennaio scorso, quelle in cui il Consiglio comunale esprimeva la propria posizione sulle centrali termoelettriche a biomasse, sono state trasmesse alla Regione il 27 febbraio. È un chiaro disattendere il deliberato del Consiglio comunale. Ciò dimostra il palese atteggiamento ostruzionistico del primo cittadino nei confronti delle delibere della sua maggioranza. Siamo (per Della Porta, che non è solo consigliere comunale, ma anche ex magistrato) al limite della responsabilità penale. Se si apre un'inchiesta, vorranno sapere perché il sindaco si comporta in questa maniera";
Interroga il Sindaco affinché chiarisca:
- Se le gravi dichiarazioni del suddetto capogruppo siano false o se corrispondano a verità in merito alla data del 27 febbraio;
- Se dovessero corrispondere a verità, che cosa abbia indotto il primo cittadino a ritardare la trasmissione delle delibere votate dal Consiglio Comunale.
Vasto, 12 marzo 2012 Davide D’Alessandro
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