venerdì 9 settembre 2011

Del Prete: pronti a formare il terzo polo

“La coesione delle forze politiche che rappresentano la vera alternativa ad un sistema bipolare che piace sempre meno è la soluzione politica da noi prospettata ben prima della campagna elettorale ed oggi rilanciata e condivisa da più soggetti. Alleanza per l’Italia si dichiara disponibile alla creazione di una federazione tra moderati, a Vasto come nel resto della Provincia di Chieti”. Nicola Del Prete, segretario provinciale di ApI e capogruppo in Consiglio comunale a Vasto è pronto a partecipare ad un tavolo politico che punti alla costruzione di una federazione che, sulla base dei risultati delle recenti elezioni amministrative, raccoglierebbe, in città, un consenso di oltre 5 mila cittadini vastesi.
Nuova nota di D'Alessandro 
Prima la risposta di Antonio Menna, capogruppo regionale Udc, poi quella di Nicola Del Prete, coordinatore provinciale di ApI, vanno nella direzione tanto auspicata di una Federazione di Centro, di una unità dei moderati, di una nuova, grande famiglia in grado di rappresentare, stando ai numeri del maggio scorso, circa il 20% dell’elettorato vastese. Ovviamente, l’obiettivo è di allargare il consenso andando incontro alle sollecitazioni di un’intera città che vive tante insoddisfazioni, poiché non riceve la giuste risposte ai suoi tanti problemi.
Ora, dopo la condivisione del progetto, non resta che convocare a breve, tutti insieme, la prima riunione alla presenza del coordinatore Udc, di Francesco Paolo D’Adamo, coordinatore di ApV, di Maurizio Santulli, coordinatore di ApI e di Giuseppe La Rana, coordinatore di Fli. Con Antonio Menna, Nicola Del Prete, Massimiliano Montemurro e il sottoscritto, abbiamo la possibilità di dare vita ad una nuova aggregazione, in Consiglio e fuori, che recuperi il senso della politica costruttiva, mediata, aperta, alla ricerca delle soluzioni concrete per un territorio in crisi, che da anni ha perso il suo peso politico, lontano dalle tante decisioni che continua a subire. Se da una parte c’è il Pd ancorato alla Sinistra e all’Idv, dall’altra il Pdl diviso e povero di contenuti, in mezzo può emergere, grazie alla Federazione, un nuovo soggetto in cui credere. Non è poco in tempi di frammentazioni e delusioni. Vogliamo fare sintesi, vogliamo unire, vogliamo colmare il fossato che è stato scavato tra rappresentante e rappresentato, riavvicinando il cittadino alla politica e alle istituzioni. 21mila votanti su 35mila aventi diritto, al turno di ballottaggio del 30 maggio scorso, è stata una pesante sconfitta della politica e della classe politica.

Davide D’Alessandro
Capogruppo ApV

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