mercoledì 31 agosto 2011

Massimo Desiati dice la sua sul "Parco Nazionale della Costa Teatina"

Perchè gli ambientalisti non si fanno parte attiva anche per Fosso Marino?
Ampia analisi di Massimo Desiati sul Parco della Costa Teatina. cliccare qui http://www.iltagliogiustopervasto.it/

Il Consigliere di Progetto per Vasto tra l'altro dice: 
Si continua a disquisire circa i confini dell’area da proteggere con atteggiamento esclusivamente ideologico. Cosa ancora più preoccupante, sullo sfondo della eventualità della realizzazione del Parco, c’è la questione riferibile alla sua gestione, agli interessi ad essa relativi, alle cooperative specializzate a far questo, alla estromissione (verosimile considerando quel che è accaduto per la Riserva di Punta d’Erce) dei titolari delle attività produttive di quei luoghi. ....Questo viene da pensare se poi si assiste al silenzio e all’inerzia dei medesimi “tutori” dell’ambiente allorquando c’è da farsi parte attiva al cospetto di gravi problemi ed emergenze di natura ambientale e sanitaria che pur si evidenziano nel territorio della città. E sono i casi di Fosso marino, delle discariche a cielo aperto nelle periferie, della mancanza di decoro urbano e dell’abbandono del verde pubblico e quanto altro.

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