E’ una urgenza realizzare nuove fogne in questa città, sia alla Marina che in città, ma certamente non a discapito della programmazione urbanistica e cancellando opere pubbliche di grande rilevanza come la nuova strada di collegamento tra Vasto sud (Sant’Antonio Abate) e Vasto Marina”.
Ad intervenire su questo argomento, con decisione, è il capogruppo di Alleanza per l’Italia, Nicola Del Prete. “Il consigliere di maggioranza Domenico Molino, in una nota stampa, rivolge un invito di unità per affrontare l’emergenza fogne a Vasto marina perché, scrive: “Vasto Marina e l'intera citta' sono l'anima del suo turismo”. Peccato che lo stesso consigliere, durante la discussione sul piano triennale delle opere pubbliche abbia proposto un emendamento, condiviso e votato dal sindaco e dalla sua maggioranza, per cancellare il milione e mezzo di euro destinati, nel piano, alla realizzazione di una strada di collegamento tra uno dei quartieri più in espansione della città, cioè Sant’Antonio Abate e Vasto marina per destinare una parte di queste somme, ovvero 700 mila euro alla realizzazione di nuove fogne. Insomma, Molino ha scambiato una programmazione di sviluppo della città per tamponare una emergenza. I soldi per l’emergenza – ha sottolineato in Consiglio comunale il capogruppo di Api Nicola Del Prete- vanno individuati nello storno di finanziamenti di opere che possono attendere perché senza quel carattere di urgenza e di somma utilità necessari per lo sviluppo della nostra città. Ho elencato, in Consiglio, una serie di interventi che continuano ad avere poste in bilancio nell’annualità 2011 che mai e poi mai troveranno realizzazione nello stesso anno e che l’amministrazione comunale ostinatamente continua ad indicare con precise somme destinate proprio per l’annualità 2011. Erano queste le opere da cui stornare i soldi per fronteggiare l’emergenza fogne, come ad esempio, la realizzazione di un parcheggio al muro delle Lame, una passeggiata pedonale dopo la bagnante, la realizzazione di un parcheggio nel fosso Anghella. Stornando queste somme per queste opere che, vedrete, l’amministrazione comunale mai potrà avviare nel 2011 anche perché non ci sono ancora i progetti preliminari, si poteva reperire la stessa somma di un milione e mezzo tolta, invece, per realizzare un’opera, la strada di collegamento tra Vasto sud e Vasto marina, che ha già un progetto preliminare predisposto dall’ufficio lavori pubbliche che rappresenta la dimostrazione di una politica lungimirante di programmazione del proprio territorio che tiene conto dell’espansione della città. Con l’azzeramento di questa opera pubblica, l’amministrazione comunale commette lo stesso errore commesso dalle precedenti giunte, cioè quello di fronteggiare l’emergenza annullando e dimenticandosi di programmare la città del futuro, con strade e nuovi collegamenti necessari a supportare l’incremento demografico di Vasto. Al cospetto dell’azzeramento dei finanziamenti per la realizzazione di questa strada – conclude Del Prete – ho capito quanto poco spessore programmnatorio abbia questa nuova amministrazione Lapenna. Me ne dispiace perché a farne le spese sarà la nostra città”.
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