Lettera aperta
al SINDACO DI VASTO
di Oreste Mariani
In questi giorni nella nostra Vasto non si fa
altro che parlare dell’ordinanza antimusica che il sindaco Lapenna ha emanato.
Lo scontro e i dissapori vertono se la musica debba fermarsi alle 0,30 oppure
andare avanti fino alle due o oltre. Siamo ormai arrivati alla fine di Luglio
ed ho notato che sia a Vasto Marina che a Vasto citta’ i villeggianti sono
molto pochi e da quello che leggo e da informazioni che gli albergatori danno
sulle presenze dei turisti la situazione è allarmante se non tragica. Sara’ pur
vero che il programma Vasto Estate 2011 è uscito in forte ritardo ed anche le manifestazioni
offerte non sono allettanti, ma sono forse queste le cause che hanno prodotto
le mancate presenze turistiche? A mio modesto avviso questo fenomeno visto i
tempi andra’ di anno in anno,se non peggiorando, ma stabilizzandosi tale a
ridurre la stagione estiva Vastese a sole tre settimane. A tal fine mi sembra
logico domandarsi se puo’ esserci qualche idea o rimedio a tutto cio’. Ogni azienda quando si trova in difficolta’ fa ricerche e studi nel suo settore onde
individuare i necessari cambiamenti per ripartire. Oggigiorno assistiamo a vari
capovolgimenti nei vari settori economici,tecnici, commerciali ma con l’aiuto
dei mezzi di comunicazione in forte espansione è facile farsi conoscere e se le
proposte sono interessanti l’accoglimento è immediato. A mio modesto parere
faccio notare che Vasto citta’ turistica è priva di una specifica denominazione
anche se negli ultimi tempi viene denominata Golfo d’oro. Molte spiagge
italiane in questi ultimi anni hanno cercato di offrire sempre maggior servizi
per attirare i turisti e come ultimo esempio alberghi dove i cani possono
alloggiare con i relativi proprietari, iniziativa molto apprezzata e fruttuosa.
Noi non abbiamo ancora trovato una idea giusta tale da invertire la causa del
calo dei turisti. A questo punto io dico Perche’ non lanciare Vasto come il
Golfo D’oro La Spiaggia del Silenzio? Mai come oggi il silenzio è tanto
richiesto, non tutti sono attratti dai rumori assordanti che ci circondano ogni
giorno e molti ne apprezzerebbero il contenuto. Molti nuclei familiari e non
che vivono tutto l’anno in citta’ tra continui rumori assordanti desiderano luoghi
silenziosi per un giusto riposo. Sono sicuro che sarebbero soddisfatti di
questa nuova iniziativa offerta dalla spiaggia di Vasto. Concepire una spiaggia
dove invece della solita musica Rock&Roll i concessionari diffondessero musica
lirica, sinfonica, forse sarebbe sbagliato? Stare da soli in silenzio è gia’
difficile ma stare insieme è un piacere, il silenzio insegna a cogliere ed
amare la musica si ma quella vera. Non tutti sanno che una delle vacanze molto gettonate
sono quelle fatte nei deserti dell’Egitto e dell’Algeria e del Magrebb proprio
in virtu’ del Silenzio che ti attrae e ti rilassa, il silenzio del deserto è
pazzesco. Vasto ha tutte le caratteristiche di dare ai turisti oltre che ad una
cucina tradizionale ed esclusiva,un grande Benefit quello del Silenzio,un
angolo di pace silenzioso gia’ la natura ce lo ha regalato ed è quella di Punta
Aderci che abbinato alla spiaggia permetterebbe agli ospiti di godersi una vacanza
in pieno Relax. A questo punto sento gia’ il rumore e gli umori degli esercenti
che non accetterebbero mai questa proposta poiche’ il loro business si assottiglierebbe,
cosi pure quella dei giovani sempre e solo alla ricerca del Pub dove la musica
o il dj di turno è da loro il piu’ preferito. A me viene spontaneo dire: siamo proprio
sicuri che senza quel tipo di musica i locali sarebbero deserti? E se
provassimo a proporre all’ascolto una musica piu’ rilassante invitando ad
eseguirla da allievi di conservatorio che abbondano nei periodi estivi ( basta
saperli contattare nel tempo giusto) sarebbe questo sbagliato? Questa
iniziativa è gia’ stata fatta e ha dato ottimi risultati, specie se fatta nei
centri storici. Ai nostri giovani dico che se proprio desiderano la musica di
loro gradimento ci sono sempre le discoteche. Ci sarebbero altre vie per rilanciare
la Vasto turistica come i project financing ma lascio questo campo agli esperti
in materia. Ho voluto lanciare questa mia idea al solo scopo di far rivivere il
turismo alla mia citta’ alla quale sono affezionato.
Geom. Mariani Oreste
Geom. Mariani Oreste
2 commenti:
RINGRAZIAMO ORESTE, NOSTRO AFFEZIONATO LETTORE PER QUESTO SUO DETTAGLIATO INTERVENTO.
Avendo anche lui lavorato in azienda (ENI)come me (SIV), sa bene che i programmi di sviluppo si fanno con le "vision" aziendali(pianificazione a lungo termine).
Io ho cercato di far passare questo concetto nella scorsa amministrazione, ma non ci sono riuscito.
LA DOMANDA DA PORSI E': A VASTO FRA 15-20 ANNI QUALE CHE "TIPO" DI TURISMO VOGLIAMO AVERE?
UNA VOLTA CHE ABBIAMO CHIARAMENTE IN MENTE COSA VOGLIAMO FARE, ALLORA PROGRAMMIAMO TUTTE LE AZIONI PER RAGGIUNGERE TALE OBIETTIVO.
La realtà è che regna la confusione totale e manca il cosiddetto "piano strategico".
ma perchè fino ad oggi a Vasto c'è mai stato Turismo ?
ma quando la finite di farvi di questo genere di film ?
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