Ai blocchi di partenza per il ballottaggio Lapenna con i suoi 9.624 voti e Della Porta con Del Prete e Desiati con i loro 12.871 voti
Al primo turno hanno votato 25.300 elettori vastesi. Quanti di loro si recheranno di nuovo alle urne il 29 e 30 maggio?
L'unica ipotesi che si può fare è il riferimento al dato storico. Nel 2006 al Primo Turno i votanti furono 24.846 , al Secondo Turno 22.316.
Se l'elettorato vastese si comporterà allo stesso modo, in proporzione quest'anno i votanti al ballottaggio si potrebbero attestare intorno ai 22.723.
PER VINCERE BISOGNA OTTENERE 11.362 VOTI. Forse un po' meno se si considera che ci saranno sempre alcune schede bianche o annullate.
LAPENNA (Centrosinistra) ha il problema che al primo turno si è fermato a 9.624 voti e non ha fatto apparentamenti con altre liste. Per vincere ci vorranno altri 2.000 voti circa.
DELLA PORTA (PDL- UDC) ha fatto apparentamenti con DESIATI e DEL PRETE. Tutti assieme al primo turno hanno preso 12.871 voti (5.317- 4.970 - 2.584).
Esattamente 3.247 voti in più di Lapenna. Stando a questi numeri il candidato del centrodestra dovrebbe avere la vittoria in pugno, i voti ci stanno, ma in realtà c'è una grande incognita. Non si conosce il giudizio del pubblico sulla "ricomposizione" delle due anime del centrodestra (PDL-Desiati) e dell'alleanza con Del Prete. Anche se dopo tale alleanza la figura di Della Porta, uomo delle istituzioni, ne esce molto rafforzata con a fianco Massimo Desiati ex assessore regionale e Nicola Del Prete ex vice sindaco.
Come si vede la partita è tutta da giocare e saranno gli elettori che con il loro severo giudizio decideranno chi mandare a guidare la compagine amministrativa per il prossimo quinquennnio.
nda
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