riceviamo e pubblichiamo
A Luciano Lapenna le congratulazioni (anche se ha sfruttato l’astensionismo e le profonde lacerazioni mai sanate nel centrodestra) e l’augurio di operare, in questo secondo mandato, in modo totalmente contrario a quanto fatto nel primo. La battaglia elettorale è finita, gli elettori hanno votato. Ora tocca a tutti gli eletti lavorare per il rilancio della città, una città da anni in declino, una città che ha bisogno di un concorso di forze, di energie, di idee per affrontare e risolvere i numerosi problemi che angosciano i cittadini.
Al nuovo Consiglio Comunale propongo di ammainare le bandiere di appartenenza, di mettere da parte, almeno per un attimo, i simboli di partito che generano asprezza e conflittualità, e di eleggere alla Presidenza Mario Della Porta, che non è stato neppure avversario del sindaco riconfermato, ma competitore leale. So che non è consuetudine, ma sarebbe un atto di grande lungimiranza politica, un riconoscimento del suo alto profilo, delle sue doti di equilibrio e di moderazione, del suo essere super partes, uomo di assoluta garanzia. Sarebbe un atto di attenzione particolare nei confronti dell’Istituzione a noi più cara, un segno di apertura al confronto, poiché la parte non premiata dal voto rappresenta la metà della popolazione vastese. Mario Della Porta Presidente del Consiglio Comunale sarebbe la vittoria di tutta la città. Lo auspico in modo caldo e sentito. Sarebbe l’occasione per un nuovo inizio, all’interno di un’Aula che ha la necessità, per vivere, di non essere schiacciata dall’esecutivo, di essere affidata a una personalità saggia, credibile e indipendente.
Davide D’Alessandro
Coordinatore di “Alleanza per Vasto”
1 commento:
Esprimo solo un parere personale e mi rendo conto che a decidere sulla proposta di D'Alessandro sarà il nuovo consiglio comunale e il sindaco Lapenna. Un parere personale però mi sia consentito.Neppure come ipotesi residuale mi sembra ricevibile la proposta di eleggere MarioDlla Porta Presidente del CC.ilettori stiano tranquilli: tra gli eletti del centro sinistra ci sono molte personalità almeno altrettanto degne di Della Porta per quel ruolo. Sarà sicuramente un uomo di partito, esperto ed affidabile: non c'è un esponente di centrosinistra che crede nelle qualità terapeutiche dei senza partito...e in ogni caso Della Porta è uomo di partito. Non c'è da riconmciliare nulla in CC: ci sarà una maggioranza che amministrerà ed una minoranza con compiti di controllo: così hanno voluto i vastesi e così sarà.
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