lunedì 4 aprile 2011

BIOFOX: FESTA PER LA VITTORIA

“Larghi margini per guadagnarsi la permanenza nella categoria”

BIOFOX VASTO     93
PINAUTO AIROLA 78

VASTO: D’ALESSANDRO 19(35’), CAMPI 18(32’), SAMMARTINO 15(24’), MARIANI 13(32’), BONAIUTO 12(32’), Celenza 8(24’), Maggio 3(‘), Desiati 2(8’), Marinaro 2(5’), Di Tizio 2(8’), Marinaro n.e..   All.: Della Godenza.
AIROLA: PETRUCCI 21(37‘), DI MARZO 18(32’), CANZANO 16(34’), Del Vecchio 8(19’), Ruggiero E. 5(8’), Servodio 2(5’), Sarchioto 2(11’), MAURIELLO 2(16’), PAPPACENA 2(35’), Ruggioero L. 0(3’).   All.: Parrillo.

Arbitri: Mastroberardino e Lucarella di Taranto.
Parziali: 1°q 20-13, 2°q 38-28(18-15), 3°q 64-45(27-17), Finale 93-78(29-33).
Vasto: Tiri da 2: 26/50(52%); Tiri da 3: 6/22(27%); Tiri Liberi: 23/33(70%), Falli 20.
Airola: Tiri da 2: 22/51(43%); Tiri da 3: 7/23(30%); Tiri Liberi: 13/19(68%), Falli 26.
Usciti x 5 falli: Di Marzo (35’:72-56) e Sarchioto (36’:75-58).
Fallo Tecnico Allenatore Pinauto Airola (35’:72-56).
LA CRONACA:  I ragazzi avevano promesso che non avrebbero mollato e così è stato perché si sono messi avanti fin dalle prime battute (+6:15-9 all’inizio del settimo minuto) per rimanerci fino al suono della sirena finale accumulando vantaggi arrivati al +21 (64-43) ad una manciata di secondi fine terzo quarto. L’ultimo parziale si è chiuso sul 29-33 con gli ospiti protagonisti di un tentativo di rimonta prontamente stroncato dai padroni di casa che hanno saputo gestire il cospicuo vantaggio per portare a casa due punti importantissimi nello scontro a distanza con il Trinitapoli che, in contemporanea, vinceva negli ultimi secondi opposto ad un Lucera andato in bambola nel quarto finale iniziato con ben 16 punti da poter amministrare, poi chiuso con soli 10 punti mentre i padroni di casa ne mettevano a referto 28 per assicurarsi l’intera posta in palio (71-69) che vale ancora la parità in classifica con i vastesi. Lasciando perdere le storie degli altri che potrebbero portarci anche troppo lontano, torniamo agli affari di casa nostra. La gara di oggi non si doveva perdere e così è stato con un risultato in discussione soltanto per la prima meta dei 10 minuti iniziali con gli ospiti anche avanti, ma di una sola lunghezza mentre i locali hanno iniziato con un mini break (7-0) con Campi da sotto e dalla lunga distanza e D’Alessandro che ha messo punti (altro 7-0: due da sotto ed una tripla) per guadagnare il primo mini riposo sul +7(20-13). A metà della seconda frazione il vantaggio è andato oltre la doppia cifra con ancora un 7-0 con Celenza dall’arco dei 6,75 (+12:29-17) che gli ospiti hanno cercato di neutralizzare con un contro break (0-7 con Petrucci da sotto, 2/2 ai liberi ed una tripla), annullato questa volta dall’8-0 (con Celenza sempre da lontano) per il nuovo +12(36-24), ridotto a +10(38-28) con le squadre nello spogliatoi per il riposo lungo. Nella terza frazione la BioFox no cala, anzi prova a chiudere con largo anticipo con ancora un 7-0 fra il sesto e l’ottavo minuto per il +20(60-40), massimo vantaggio +21(64-43) a pochi secondi dalla fine del terzo quarto e Canzano che segna allo scadere per permettere ai suoi di iniziare l’ultima frazione a -19(64-45). Le marcature delle l’ultima frazione le apre Di Marzo con un tiro dalla lunga distanza, ma i vastesi fanno buon a guardia ed amministrano sapientemente un vantaggio che non scenderà più sotto la doppia cifra, anzi con ancora quattro minuti abbondanti di gioco il gruzzolo da poter gestire torna a +20(78-58) lasciando pochissimo spazio ad ogni tipo di rimonta, compresa quella del gioco duro per un recupero a tutti i costi, vanificato da mosse e contromosse di coach Della Godenza che conquista così due punti tanto preziosi quanto sapientemente portati a casa guardando con un pizzico di ottimismo in più alle due gare che restano: Venafro, in trasferta, e Roseto Shark’s per l’ultima di campionato al PalaBCC. Il Trinitapoli, diretto concorrente per il penultimo posto in classifica, se la dovrà vedere con il Roseto (oggi pesantemente sconfitto dalla Pall. Pescara al PalaElettra) per poi chiudere con la Città di Airola: finale da vivere trattenendo il fiato sospeso fino all’ultimo minuto con la BioFox consapevole, almeno quella vista oggi, di avere larghi margini per guadagnarsi la permanenza nella categoria chiudendo il campionato prima delle feste di Pasqua.   

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