mercoledì 23 marzo 2011

Forte resta nel PD

Forte: 'Resto un uomo del Pd. Ora al lavoro per la definizione del programma'
Il presidente del Consiglio comunale 'corteggiato' da D'Alessandro (ApV) non cambia rotta.
 

1 commento:

maria ha detto...

O mamma, se quello di D'Alessandro, come ho letto nel post più giù, era un corteggiamento: "un uomo che ti ama" di Battisti, è un inno all'amore incondizionato...
Ma poi perchè l'asse del PD non potrebbe comunque essere più verso sinistra?
Sembra quasi che debba esserci solo destra centrodestra, centro e... centro... quasisinistra: un po' di equilibrio non farebbe male.
Dal pensiero secondo Gaber:
"Non c'è niente da fare.
Sembra proprio
che il popolo italiano non voglia essere
governato.
E ha ragione.
Ha paura che
se vincono troppo quellidi là, viene
fuori una dittaturadi Sinistra.
Se
vincono troppo queglialtri, viene fuori
una dittatura di Destra.
La dittatura di Centro invece... quella gli va bene.
Auguri!"