mercoledì 17 novembre 2010

SEL :"Le nostre ragioni per dire no alla urbanizzazione a Colle Pizzuto"

Da SEL riceviamo e pubblichiamo
Le nostre ragioni per dire no alla urbanizzazione a Colle Pizzuto.
Il dibattito apertosi in città sulla realizzazione di una città satellite in località Colle Pizzuto, impone chiarezza da parte di tutte le forze politiche e sociali.
Sinistra, Ecologia e Libertà di Vasto ribadisce la sua contrarietà al progetto per le seguenti ragioni:
1)                    L’attuale P.R.G., come ormai sanno anche i bambini di questa città, oltre ad essere disarmonico ed incoerente è soprattutto esuberante, prospettando una città per un numero di abitanti che, allo stato attuale, non c’è.
Numerosi quindi gli alloggi invenduti, la crisi di molte imprese locali, il deprezzamento degli immobili a fronte di questo eccesso di offerta.
Davanti ad una tale aggressione del territorio qualsiasi proposta di deroga all’attuale strumento urbanistico, anche la più interessante e vantaggiosa per il nostro Comune, è allo stato attuale irricevibile, soprattutto quando non viene supportata da uno studio che ne valuti l’integrazione con il resto della città.
2)                    L’incertezza e la confusione regnano sovrane circa la realizzazione del nuovo ospedale di Vasto, opera assolutamente  prioritaria ed irrinunciabile per la sanità del vastese. Si dice che tale realizzazione renderebbe utile  la presenza di insediamenti  residenziali e di opere a servizio del nosocomio. Tuttavia è da ricordare che il P.R.G. già prevede - intorno all’area dell’ospedale - ampie possibilità di edificazione.
3)                    L’attuale P.R.G., non definendo tempi certi di attuazione, ha favorito un’edificazione disarmonica ed eccentrica. Sono sorti quindi insediamenti lontani dagli assi stradali principali con tutti i problemi che sono derivati da tali decisioni: Via San Sisto, Via San Rocco, Via Alborato, una storia  di anni ed anni senza strade, senza gas, senza alcun servizio anche per le sempre maggiori difficoltà finanziarie delle varie amministrazioni di far fronte a questi corposi investimenti. Tali devastanti esperienze dovrebbero raffreddarci  a priori su ulteriori ipotesi di urbanizzazioni  satelliti.

Proponiamo, quindi, di aprire una  riflessione  con i cittadini, le altre forze della coalizione di Centro Sinistra, le associazioni e gli operatori economici su alcune idee per la  città:
·                     No alle  new  town  modello aquilano, anonime e senza identità.
·                     Dirottiamo gli investimenti  sul  recupero del centro storico, vero tratto caratterizzante della nostra città,  e della fascia urbana perimetrale al centro.
·                     Stop al consumo di suolo indiscriminato e insostenibile.
·                     Tutela severa del nostro paesaggio, vero capitale del nostro futuro turistico.
·                     Creazione di nuovi parchi urbani e piazze.
·                     Riqualificazione del verde urbano.
·                     Individuazione di progetti strategici su aree di proprietà comunale  (terreni via Incoronata, ex caserma Sant’Antonio, Stadio Comunale, Muro delle Lame) con la partecipazione dei cittadini alle relative scelte.
Sinistra Ecologia Libertà Circolo di Vasto
Vasto 15 Novembre 2010          

Nessun commento: