Le prime vetrerie del ‘700 furono impiantate a Vasto
Da importanti documenti risalenti al ‘700, abbiamo potuto apprendere che le prime vetrerie abruzzesi furono impiantate a Vasto. C’è chi afferma che la fabbricazione del vetro è iniziata a Vasto prima del ‘700. I commercianti veneziani venivano a Histonium a comprare grano, olio e vino che scambiavano con le “opere vetrarie” realizzate dai “maestri ” di Murano. Gli operai vastesi impararono la difficile arte della fabbricazione del vetro da esperti venuti da Murano e poi impiantarono a Vasto le prime vetrerie. La lavorazione era quella della soffiatura che veniva praticata a Murano. Vi furono operai che riuscivano a realizzare oggetti finissimi. “Una volta l’anno, ed esattamente nei mesi di luglio ed agosto, veniva “levato lo foco” per rinnovare le attrezzature. Durante questo periodo di forzato riposo i proprietari preferivano pagare ai “veneziani” una certa indennità di disoccupazione, che allora risultava quasi quasi sconosciuta come forma di previdenza sociale, piuttosto che rimandarli a casa e poi rischiare di non poterli riavere al momento del bisogno”. Mentre la tradizione della produzione del vetro può essere localizzata a Vasto, il commercio ha avuto una grossa espansione a Lanciano, la città delle fiere.
Michele Molino
Da folk-abruzzo-Luigi Braccili-Marcello Ferrri Editore L’Aquila
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