martedì 14 settembre 2010

Ecco la Marina che facciamo trovare agli ospiti dell'Italia dei Valori




Notevoli sono stati i problemi creati dell'alluvione dei giorni scorsi. I lavori di pulizia e di ripristino in alcune zone di procedono molto a rilento. Una di queste è viale Duca degli Abruzzi al centro di Vasto Marina, dove ci sono cumuli di fango dappertutto.
Considerato che nel weekend ci saranno in zona circa 4000 ospiti dell'Italia dei Valori, ho l'impressione che sia il caso di ripulire tutto a dovere.
Non è così caro Sindaco Lapenna e caro vice Sindaco Sputore?

3 commenti:

Ciccosan ha detto...

Mi torna in mente un episodio di gioventù, quando si aspettava un ospite illustre che sarebbe arrivato attraverso un certo percorso. Vecchi edifici sul tragitto vennero riverniciati solo sui lati che erano nel campo visivo dell'ospite. Una vicenda squallida.
Ora io non credo che questi 4000 ospiti siano tutti dandy inglesi che hanno residenza in cottage elisabetiani, immersi in parchi millenari, il cui sguardo vada preservato.
Ma anche se lo fossero, non è per loro che una città deve mantenere sempre e costantemente un livello di decoro soddisfacente.
Certo, quando arrivano ospiti in casa si cerca di perfezionare i dettagli, di fare qualcosa in più, si mette a tavola il servizio buono, ma non fai nulla di posticcio o di occasionale.
Questa impietosa mostra dei nostri difetti posta in relazione alla presenza dell'IDV la trovo fuori luogo.
Cosa dovrei pensare se domani quegli inconvenienti fossero stati sanati dal Comune? Che il Sindaco, pur potendo intervenire prima, se n'è sbattuto dei cittadini ed ha atteso l'occasione per fare la sua bella figura con estranei?
Preferirei che tutto rimanesse come prima e che tutto venisse sistemato il giorno dopo la partenza dei 4000 gentlemen.

NICOLA D'ADAMO ha detto...

OK.
Il tuo è "un" punto di vista: Vediamo cosa dicono gli altri.

Alessandro ha detto...

Vale il detto: piove , governo ladro. A Vasto c'è stata una pioggia tropicale e quel fango così copioso alla Marina è una conseguenza di un fenomeno atmosferico estremo unito alla morfologia di un territorio. Per questa ragione la ripulitura non può essere immediata.
Imbastire una polemica su un fatto del genere è né più né meno sciacallaggio politico.