Fichid’india
nell’orto delle …fìcora
Vastaroli quattro insediati a sdraio,
in questo scorcio d’estate
autoconvocati, chi di qui e chi di là
a parlare, si dice, di cultura e di vastesità.
Son finiti ad impastarsi lingua e bocca
chi accontendandosi di “(v)ùttane”
e chi magnificando”li fìchira cole” nostrane,
… ché per altro genere di frutta, si sà,
non tengono più denti e neppure l’età.
nell’orto delle …fìcora
Vastaroli quattro insediati a sdraio,
in questo scorcio d’estate
autoconvocati, chi di qui e chi di là
a parlare, si dice, di cultura e di vastesità.
Son finiti ad impastarsi lingua e bocca
chi accontendandosi di “(v)ùttane”
e chi magnificando”li fìchira cole” nostrane,
… ché per altro genere di frutta, si sà,
non tengono più denti e neppure l’età.
GF Pollutri
1 commento:
Per GFP:
Intender non mi è concesso
Se tal lieve tuo componimento
Irride lor, ovvero un complimento
Concede al quel consesso.
Son solo quattro amici
uniti da ugual passione
che senza programmazione
al fresco stanno e son felici.
Un motto, un aneddoto, un detto,
l’altro risponde e ascolta,
di memoria tra lor ce n’è molta,
e per messuno c’è dispetto.
Si ‘mezze a Line e Nicòle,
a zì Micchèle e lu Sualvanèse,
ti vù’ssittè a parlè vastèse,
nin’purtà spèine, sole fichera còle.
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