lunedì 2 agosto 2010

FESTA DEL RITORNO: UNA SERATA INDIMENTICABILE ALL'INSEGNA DELLA VECCHIA E NUOVA EMIGRAZIONE

Una Festa del Ritorno che ha lasciato davvero il segno. Una serata speciale con tanti motivi di interesse con la centro la vecchia emigrazione accanto alla nuova emigrazione, quella fatta dei tanti giovani vastesi che oggi lasciano la propria città natale per recarsi in altre regioni italiane o all’estero per motivi di lavoro.

Sono passati trentacinque anni da quando il prof. Angelo Cianci, direttore del mensile Vasto Domani, ha avuto l’idea di organizzare nella prima domenica di agosto una serata tutta dedicata agli emigranti vastesi, che hanno lasciato la propria terra in cerca di miglior fortuna. Idea raccolta dal comm. Silvio Petroro, che insieme all’Associazione Pro Emigranti Abruzzesi, ha portato avanti per tanti anni questa splendida manifestazione. Dopo la recente scomparsa dei due patron, il testimone oggi è passato al nipote del prof. Cianci, Giorgio Di Domenico, e al figlio di Silvio Petroro, Gianni, i quali, durante la serata hanno ricevuto il Premio Vabbo 2010.

Oltre agli intermezzi musicali proposti dalla Capri Swing Orchestra, dal Coro Polifonico Histonium e dalla soprano vastese Mariangela La Palombara, hanno strappato applausi il comico abruzzese Faustino e la ballerina vastese Roberta Petroro, in questi ultimi mesi alla ribalta per essere entrata nel cast de “I Raccomandati” e “Ciak si canta”, in onda sulle reti RAI.

Molto suggestivo il breve documentario “Voci emigranti” di Giada Malatesta, laureata al Dams con una tesi sull’emigrazione, che ha proposto alcune testimonianze di emigranti vastesi, che hanno raccontato la loro esperienza, le loro emozioni, i loro ricordi. “La testa mia stava sempre in Italia” e “Voglio andar a morire al paese mio”, sono due frasi significative dette da una signora vastese, ma che racchiude il pensiero di tanti emigranti partiti dal paese natìo.

Il Direttore Generale della BLS, Guido Serafini, ha annunciato per il 2011 un concorso, con un premio in denaro, per coloro che si sono distinti ed hanno lasciato un segno importante nel mondo.

Tra i premiati della serata il centauro vastese Andrea Iannone, già vincitore di due gare nel motomondiale, Giada Malatesta, Maria Cristina di Marco, ricercatrice, Carlo Santoro, ingegnere, all’estero per lavoro ha ritirato il premio il padre, Michele Menna, dirigente all’Università di Bologna e Alberto Baiocco, il più acclamato di tutti grazie alla partecipazione al GF10, il quale ha annunciato dal palco che ha cominciato a girare un film da due settimane.

Complimenti davvero meritati a tutta l’organizzazione per la bella serata ed un nostro sincero applauso rivolto verso il cielo per Angelo Cianci e Silvio Petroro.


Lino Spadaccini

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