sabato 22 maggio 2010

Ambientalisti a confronto: Spinnato contro "Portanuova"


Ieri l'associazione civica Porta Nuova (pres.Michele Celenza) aveva messo in evidenza le cose ancora da fare in tema di ambiente. Tra l'altro risolvere il problema della proliferazione dei piccioni: "È stato adottato, come raccomandato dalla Asl, un piano per la riduzione numerica delle colonie di colombi presenti in città mediante la somministrazione di cibo contenente nicarbazina, una sostanza che ha l’effetto di renderli sterili. La somma per l’acquisto della nicarbazina, ci ha dichiarato l’assessore, è già in Bilancio", ma si deve ancora fare.

Oggi Antonino Spinnato dei Verdi di Vasto ha aspramente criticato la decisione. Ecco il documento integrale: Nicarbazina, no grazie.
“Ni livaru u piaciri do futtiri”. Ci hanno tolto il piacere di fare all'’amore, direbbe il Maestro. Ci siamo permessi di estrapolare questo titolo dal libro :“ Il gioco della mosca” di Andrea Camilleri, Sellerio Editore. Crediamo sia appropiato, dal momento che si vuole somministrare “Nicarbazina” ai piccioni, per renderli sterili.
L’ultimo documento dell’Associazione civica Porta Nuova ci ha: “Raggelati”, giacchè al punto 2 del suddetto documento si plaude alla sterilizzazione di massa dei piccioni che sono stanziali in città. La cosa che più colpisce in tutta questa storia e che, soggetti politici, (naturalmente quì parliamo anche dell’Assessore all'’Ambiente Anna Suriani), che si definiscono Ambientalisti si rendono poi responsabili di una simile vergogna a danno di animali indifesi, la cui unica colpa è quella di esistere in una città che li odia e che è pronta ad una sterilizzazione di massa pur di liberarsi di loro.
Il metodo che si intende usare contro questi animali indifesi ricorda, approssimativamente, le sterilizzazioni di massa del popolo Sinti e Rom che il Terzo Reich attuò durante la seconda guerra mondiale.
Non possiamo che essere contrari sia nel metodo che nel merito, ed esprimiamo il nostro più vivo disappunto e disgusto per il modo in cui viene gestita l’intera vicenda.
Vasto 22 Maggio 2010
Verdi Vasto - Antonino Spinnato

4 commenti:

NICOLA D'ADAMO ha detto...

DA NICOLANGELO D'ADAMO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
LA STERILIZZAZIONE DEI PICCIONI
Non mi capita spesso di essere d’accordo con l’amico Michele Celenza, abbiamo culture politiche diverse, sui piccioni però sicuramente sono dalla sua parte. Intervengo a favore della sua tesi (la sterilizzazione di massa di quei pennuti) perché ho letto con disappunto la nota di Spinnato che dice di aver provato “raccapriccio” nell’apprendere la proposta di Celenza, e si sarebbe a tal punto scandalizzato che ha paragonato quella proposta addirittura alla sterilizzazione di massa di Sinti e Rom, che erano esseri umani, durante il terzo Reich. A quando la proposta di cittadinanza per quei fastidiosi volatili e la garanzia di anche per loro di una mensa “caritas” ???

apatico ha detto...

Mi consenta sig. Nicolangelo D'Adamo, pessima battuta quella della caritas.
Ecco, volendone fare un'altra, direi:
eliminate anche la Caritas, spedite altrove chi ne DEVE usufruire, così magari ci saranno meno spese per le tasche dei Comune e magari si potrebbero acquistare altre sostanze per sterilizzazioni di massa.
Così finalmente la Vasto bene, starà finalmente BENE!

nicolangelo ha detto...

chi frequenta la Caritas ha tutta la mia stima. La battuta, fraintesa, voleva porre in ridicolo l'assimilazione dei piccioni a degli esseri umani. Forse non sono stato chiaro.

NICOLA D'ADAMO ha detto...

Da ENZO LA VERGHETTA ricevo e pubblico questo commento

eEgreg. Sig. Spinnato,
paragonare dei piccioni “caconi” al popolo Sinti e Rom anche a me sembra
eccessivo. Non so dove lei abita, ma i disagi che questi “animali indifesi”
procurano a me come ad altri cittadini che abitano in centro mi fanno
propendere per la nicarbazina. Ha provato a passeggiare su molti marciapiedi,
facendo lo slalom per evitare di calpestare i regali dei suoi protetti, non
parliamo poi dopo una pioggia, quando le canaline scaricano il liquame
depositati sui tetti. Non ha mai sentito di casalinghe che non possono
stendere all’esterno il bucato ad asciugare senza ritrovarlo con i ricami delle
“cacchette”dei suoi adorati animaletti?
Poi se la Asl fa una raccomandazione credo che abbia delle ragioni igieniche
che dovrebbero prevalere sulla poesia dell’animaletto indifeso, i competenti
affermano che i loro escrementi sono altamente inquinanti.
Mi creda, a Vasto, purtroppo, ci sono molti argomenti “Verdi” più importanti
per i quali occorre battersi: dalla rete idrica allo stato di abbandono di
strade e piste ciclabili fino alle discariche a cielo aperto. Convogli le sue
energie su queste battaglie, e noi le saremo tutti grati e noi l’
appoggeremo.
Enzo La Verghetta