da Enzo La Verghetta riceviamo e pubblichiamo
Il sorpasso
Il sondaggio riportato da La Voce del 10/4/10 da le seguenti percentuali per l’elezione del prossimo anno del Sindaco: La Penna fra il 38 e 42 % ; Del Prete fra il 32 e 36% ; PdL fra il 24 e 28%.
Ma questo è solo il punto di partenza per la lista Alleanza per Vasto, ma quando saranno resi pubblici “lo splendido simbolo che abbiamo elaborato e il sito internet che accompagnerà la lunga campagna elettorale” ed a settembre il “bagno di folla” il “battesimo del Fuoco”; ci sarà il sorpasso ed un unico vincitore al primo turno e non ci sarà bisogno del ballottaggio.
Certo anche il nome Davide(D’Alessandro) lascia presagire che i Golia vastesi saranno sconfitti ma la domanda è quale sarà la fionda da cui verrà scoccata la pietra tombale peri “vecchi schemi e partiti” mentre le trombe suoneranno la marcia trionfale della “nuova classe dirigente e del nuovo Sindaco?
Dopo questa lunga maratona politica costellata di proclami ma non di proposte concrete speriamo che la montagna non partorisca il topolino.
Enzo La Verghetta
1 commento:
Due osservazioni, se posso.
I sondaggi, questo tipo di sondaggio (senza alcuna garanzia o controllo), ad un anno di distanza dal voto, evidentemente capziosi, tendenziosi, strumentali, gratuiti, oggi occorre - a mio avviso - fare a meno anche di riportarli, perchè generano solo equivoci e false aspettative. Oltre tutto si fa il gioco di chi li mette in giro.
La speranza mia (...Speranza per Vasto!) è che i topi (topolini, toponi o topastri) non si facciano incantare, come storia favolistica vuole e non insegna mai abbastanza, dal pifferario di turno.
Perchè la Commedia non abbia - mutati i panni di scena e qualche guitto o comparsa - a continuare, come prima o magari peggio.
Le liste "civiche" (se ne parla proprio oggi sulla stampa a margine di certi risultati elettorali nel Lazio), se non funzionali ad aggregare forze comunque omogenee e ben riconoscibili per l'elettorato, sono o mistificazioni, o sterile fuga dalla realtà, se non piuttosto - per non confessati stratagemmi elettorali - create per carpire dall'elettorato voti e buona fede. Tutt'altro che premesse utili per il Buon Governo, e Vasto se ne sa qualcosa.
La montagna resti dove sta, gli uomini si comportino come tali.
Giuseppe F. Pollutri
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