sabato 20 marzo 2010

Grande Fratello: Lettera aperta ad Alberto Baiocco


riceviamo e pubblichiamo

Ricomincia il valzer delle sirene vastesi, Alberto tappati le orecchie!!!
Ho letto con piacere nella tua intervista la frase “ma prima devo studiare” parole che mi aspettavo come naturale prosecuzione dell’onestà intellettuale e della concretezza che hai dimostrato anche in TV. Come direbbe Nonno Alberto “figlio mio non farti fregare da questi ”vocca arraperte”, costruisci mattone su mattone il tuo futuro”.
Erano tutti pronti a salire sul tuo carro da vincitore, ma quando c’era da fare il pieno di telefonate nessuno si è fermato davanti alla cabina telefonica. Oggi con la frase ad effetto”Alberto Baiocco, un impegno per il turismo” sarebbero persino pronti a offrirti l’assessorato al Turismo, passando anche per “Uomo Immagine di Vasto” come qualcuno ha ventilato; ma quando l’eco del Grande Fratello si sarà affievolito, con la stessa facilità ti rottamerebbero.
Lo so hai la testa piena di consigli disinteressati e non, tante sirene che ti danzano intorno con musiche invitanti. Ma questo non vuole essere un consiglio ma una richiesta che ti rivolgo come vastese: utilizza i prossimi impegni che ti attendono anche per apprendere la cultura imprenditoriale che gestisce queste manifestazioni, come si diceva una volta “ruba con gli occhi”.
Poi quando l’orchestra finirà di suonare, se come sembra, fino ad oggi, resterai a Vasto riversa quanto hai imparato nel tuo lavoro di imprenditore turistico, porta a Vasto una ventata di cultura turistica che c’è ne veramente bisogno.
Enzo La Verghetta

1 commento:

giusfra ha detto...

Basterebbe che Alberto Baiocco capisca (e con lui i vastesi, cittadini e amministratori pubblici) che lui è "reduce" sì, ma di uno spettacolo dei più insulsi televisivi e non di quale che sia Impresa! E' vero che il nostro mondo è sempre più quello dell'immagine, ma attribuire doti e capacità a qualcuno (e senza dire quali) solo perchè ...l'hanne fatte a vidè a la tilivisiaune, non ci sembra motivo per essere e per essere considerati importanti. Ecco pensasse a studiare e a fare nel suo campo e nel suo specifico. Se veramente riuscirà a innovare pregevolemente il turismo dalle nostre parti, allora sì gli daremo meritevolmente un Premio Terra del Vasto. A lui come ad altri, per lo stesso motivo, anche se non sono apparsi in televisione. Gli uomini, e così i vastesi, vivono nelle strade e non dentro la televisione.