Del Prete: Baiocco e Iannone testimonial di Vasto alla BIT di Milano
Negli anni scorsi, alcune proposte di sviluppo di un turistico gastronomico e ambientalista sono state presentate in diverse tv regionali di Lombardia, Veneto, Piemonte durante la Bit. Quali sono le proposte del 2010? Con chi le ha concordate l’amministrazione comunale? Dove e quando vedremo la promozione del nostro territorio in ambito nazionale? Ma soprattutto, quando si costituirà il Consorzio pubblico-privato sul cui progetto, avviato dal sottoscritto, gli operatori non hanno saputo più nulla? La verità, desolante e sconfortante, è che Lapenna al turismo, anzi, ai turismi, non ha mai creduto, altrimenti avrebbe investito più risorse in questo settore che rappresenta, in questo momento, l’unica economia cittadina in grado di crescere.
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http://lavocedelvastese.jimdo.com/
4 commenti:
quando si confondono i mezzi pubblicitari con ciò che s'intende 'vendere' e promuovere! Ma veramente si può pensare che un turista venga a Vasto, a fare una visita o a farci una vacanza per la faccia di Alberto Ba. al GF o di Iannone in sella ad una moto con qualche successo? Mettiamo che qualcuno in più venga a sapere di Vasto, in forza di questi 'testimonial', e poi cosa gli facciamo trovare da noi (...una serata in discoteca con Alberto)?
Marino, quando non ci facciamo battaglia :) la pensiamo uguale....
Ovviamente, aggiungo, avendo comunque rispetto per i personaggi citati...
Bisognerebbe fare di più per il turismo a Vasto, visto che cmq si punta su questi personaggi, si rischia che se il turista non trova nulla di più di quello che c'è, al di la di un probabile, forse, autografo con foto di costoro, il turista, potrebbe proprio "prendersela" con questi personaggi....
Spero non gli si faccia fare brutta figura....
Ricevo e pubblico il commento di ENZO LA VERGHETTA (Roma)
Condivido l’invito di Del Prete a rammentare che Vasto ha bisogno di turismo
per sopravvivere, anche se tutto l’articolo è impregnato da un suo spot
elettorale, ma la cura proposta è un messaggio preoccupante: presentare come
strumento per l’impulso del turismo vastese due ragazzi quasi agli esordi della
notorietà.
Ma signori avere come testimonial per una campagna turistica a livello
cittadino un ragazzo che ha acquistato visibilità perché è stato al Grande
Fratello, anche se sta ben figurando in questo intrecci di relazioni effimere
dove tutto è esasperato, mi sembra che siamo alla frutta.
Anche “Andrea Iannone, motociclista mondiale”, è un atleta che sta crescendo
ma credo che la sua notorietà sia ancora a livello di addetti ai lavori a cui
si aggiungono i Vastesi, non ho visto grandi spazi a lui dedicati su giornali
nazionali, spero mi siano sfuggiti.
Purtroppo come si desume dall’articolo di Del Prete “ La verità, desolante e
sconfortante, e che molti non hanno mai creduto al turismo, altrimenti avrebbe
investito più risorse in questo settore che rappresenta, in questo momento, l’
unica economia cittadina in grado di crescere.”
Questo lo sappiamo ma se continuiamo ad avere i turni per l’acqua e non
offriamo niente di veramente attrattivo continueremo ad andare per la”
capaballe”.
Enzo La Verghetta
...pe' la capabballe - vista la conformazione del Vasto - ci si può anche andare. Bisogna ancora capire come ...risalire.
Diciamocelo (forse bisognerà dirlo anche al "nuovo" Del Prete): non è che non si ha interesse per il turismo, è che NON SI HANNO (per insipienza professionale, per grettezza, per interessi circoscritti e limitati ai pochi che da sempre hanno le mani e piedi in pasta ...o sulla spiaggia) CAPACITA'. Arriverei a dire: proviamo a dare in gestione il Turismo di Vasto a operatori altri (ad esempio della Romagna) e ne vedremo delle belle con quel tesoro naturalistico che abbiamo. Ma continueremo con il solito tran-tran politico e affaristico, gretto, miope, provinciale, insomma da quattro bagni e una sagra.
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