mercoledì 18 novembre 2009

OK la linea Roma-Vasto, ma poi non ci sono i collegamenti dal terminal per le varie zone della città

Dall'amico Enzo La Verghetta, da 40 anni a Roma, riceviamo e pubblichiamo:
Linea di bus Vasto-Roma
Vasto migliora, ma i disagi continuano. Ricordo con terrore il viaggio Roma Vasto dei fini anni sessanta, con partenza in tarda serata e arrivo alle prime luci dell’alba, non si arrivava mai, ma almeno giunti a Vasto ti “scaricavano” in centro.
Poi ripartivi sempre dal centro per arrivare finalmente a Roma Termini.
Successivamente è arrivata l’autostrada, gli automezzi sono diventati più confortevoli, le corse sono aumentate, e l’utilizzo delle FFSS è riservato ai masochisti. Purtroppo non solo nella nostra tratta ma per tutto il Sud, vedi i numerosi mezzi che partono dal Terminale della Tiburtina.
Non posso perdere l’occasione per ringraziare gli autisti Di Fonzo che nella mia quarantennale frequentazione si sono sempre dimostrati gentili e collaborativi al massimo, con un servizio rivolto alle esigenze dell’utenza.
Tutto sembra perfetto ma come raggiungere la stazione degli autobus di Vasto, “dietro il cimitero”?
Se sei un locale puoi lasciare l’auto nel parcheggio antistante non custodito con il rischio di furto, ma se ne sei sprovvisto perché di passaggio o non guidi come fai?
Devi sperare nella benevolenza di qualcuno che ti accompagna o ti viene a riprendere,non c’è neppure una stazione di taxi.
Non parliamo di una linea marginale con pochi utenti, ma di un mezzo utilizzato da studenti e famiglie che vivono il disagio di raggiungere la stazione degli autobus vastese.
Francesco Paolo, purtroppo il privilegio di tornare da Roma senza trasbordare è legato alla casualità, e non a meriti di istituzioni pubbliche locali.
Ma possibile che non ci sia un mezzo pubblico di raccordo che consenta agli utenti di raggiungere il terminale ? Se non ci sono soldi, ripristinare due o tre punti di raccolta dei passeggeri durante il tragitto dal deposito di S. Antonio Abate al terminale passando per la vecchia statale (San Michele, incrocio via Tobruk, Shangai). Se non per tutte le corse almeno per quelle principali : prima mattinata in partenza e prima serata in arrivo, che in quegli orari non intralcerebbero lo scarso traffico .
Anche questo renderebbe la nostra città più vivibile e aperta ad un turismo meno di elitte ma da non dimenticare.
Enzo La Verghetta

1 commento:

Francescopaolo D'Adamo ha detto...

grazie Enzo, però il mio articolo "ironico" era legato a problemi di altra natura. Per quanto riguarda i collegamenti tra il terminal e le altre zone di Vasto, posso dire che la logica avrebbe dovuto portare ad una linea urbana adeguata. Tuttavia nemmeno per i treni quella che esiste accontenta tutta l'utenza. Forse il problema si risolverà con i mezzi elettrici previsti da un progetto proposto da un privato. Di questo progetto, sul quale quanto ero in giunta ho espresso parere favorevole, non conosco più l'iter. Qui si pensa alla teleferica, mica a queste quisquilie. (spero si capisca l'ironia)