di Lino Spadaccini
Il 20 maggio 1947 moriva all’età di 73 anni l’avvocato Filoteo Palmieri.
Nato a Vasto il 5 settembre 1874, da Leopoldo e la baronessa Rosina De Rosis, il giovane Filoteo intraprese studi giuridici a Bologna dove conseguì la laurea. Tornato nella sua città natale, divenne esperto di questioni economiche e si adoperò soprattutto per l’ammodernamento di tecniche strutturali in agricoltura.
Ricoprì la carica di Preside dell’Istituto Tecnico Commerciale e Giudice Conciliatore.
Ben voluto dalla gente, il 7 ottobre 1920 venne eletto sindaco a largo suffragio. Tra le iniziative principali possiamo ricordare la costruzione dello stadio Aragona, l’avvio della realizzazione del monumento a Gabriele Rossetti, e la cura del piano urbanistico, dando impulso alla costruzione di molte strade interpoderali.
Nato a Vasto il 5 settembre 1874, da Leopoldo e la baronessa Rosina De Rosis, il giovane Filoteo intraprese studi giuridici a Bologna dove conseguì la laurea. Tornato nella sua città natale, divenne esperto di questioni economiche e si adoperò soprattutto per l’ammodernamento di tecniche strutturali in agricoltura.
Ricoprì la carica di Preside dell’Istituto Tecnico Commerciale e Giudice Conciliatore.
Ben voluto dalla gente, il 7 ottobre 1920 venne eletto sindaco a largo suffragio. Tra le iniziative principali possiamo ricordare la costruzione dello stadio Aragona, l’avvio della realizzazione del monumento a Gabriele Rossetti, e la cura del piano urbanistico, dando impulso alla costruzione di molte strade interpoderali.
Nella foto il Castello Palmieri
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