Da ninovasto riceviamo e pubblichiamo
Domenica 28 giugno 2020 ore 0,30 circa, mia figlia parcheggia la macchina in via Vignola e assieme ad una amica, a piedi sulla pista ciclo-pedonale, si avviano verso casa. Improvvisamente vedono
sopraggiungere una macchina a forte velocità, il conducente accortosi dei pedoni si sposta di lato quel tanto per evitarle. Meno male che l'incosciente conducente, trasgressore delle regole, ha avuto i riflessi pronti altrimenti sarebbe potuto accadere una tragedia.
La macchina poteva transitare sulla pista in quanto i due blocchi di cemento messi all'inizio della pista,per evitare l'ingresso delle macchine, da lungo tempo sono stati spostati.
Le autorità sono al corrente di questa situazione da tempo ma non sono intervenute. Da cittadino mi
chiedo il motivo: sottovalutazione del pericolo, indifferenza, inefficienza o conflitto di competenze. Mi balena un'altra ipotesi ma non oso esprimerla, sarebbe vergognosa.
Questa volta è andata bene ma non sempre va bene, riflettete amministratori della città.
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