giovedì 17 ottobre 2019

Ospedale di Vasto: risolti tutti i problemi?

Oggi tre comunicati sull'Ospedale di Vasto
dalla ASL
1) Tac a 128 strati e investimenti in tecnologie per 400 mila euro 
Così si rilancia la salute nel Vastese
Tecnologie d’avanguardia per un investimento sulla salute nel Vastese di cui non c’è memoria negli
ultimi vent’anni. A partire da dicembre. E’ quanto ufficializzato oggi a Vasto dall’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì, e dal direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta presso la Direzione medica dell’Ospedale.

«Dopo aver autorizzato le assunzioni in quest’Azienda e la copertura totale  del turn over - ha detto l’assessore - mettiamo in campo gli investimenti, perché combinando insieme risorse umane e attrezzature aggiornate possiamo raggiungere l’obiettivo della riduzione delle liste d’attesa».

A dare avvio al programma di innovazione è l’installazione della Tac al “San Pio”, rispetto alla quale c’è una novità sostanziale: non si tratta della 64 strati, come nelle previsioni, ma di una Revolution EVO a 128 strati, autentico must nella tecnologia diagnostica. E’ dotata di un sistema di acquisizione d’immagine digitale ad altissima risoluzione sia spaziale sia temporale, che consente di eseguire in modo egregio le più sfidanti applicazioni cliniche richieste a un tomografo Tac in utilizzo diagnostico e di pronto soccorso: la cardiologia e lo studio dell’ictus (stroke).

«Ho assunto la guida di un’Azienda con un parco tecnologico vecchio di almeno dieci anni - ha chiarito Schael - che abbiamo necessità di aggiornare per dare agli abitanti di tutto il comprensorio vastese un’assistenza migliore e soprattutto nei tempi e nei luoghi giusti. Gli investimenti che stiamo mettendo in campo ci permettono di ricondurre l’attesa per le prestazioni entro i limiti stabiliti dalle norme, ma soprattutto di dare finalmente al percorso cardiovascolare gli strumenti giusti per intervenire nelle patologie tempo dipendenti».

La sofisticata tecnologia, che sarà installata in Radiologia entro dicembre, è il piatto forte di un programma di investimenti più ampio elaborato dalla Direzione aziendale, che prevede anche per l’Unità coronarica di Vasto l’acquisto di un sistema di monitoraggio centralizzato dei parametri vitali del paziente, a servizio dei sei posti letto attivati.

Inoltre, al fine di agevolare la riduzione dei tempi di attesa, è previsto il potenziamento del Servizio di diagnostica per immagini del Distretto sanitario di San Salvo, attraverso l’aggiornamento della Risonanza magnetica aperta e la dismissione delle vecchie apparecchiature di radiologia e l’installazione, in via De Gasperi, di un apparecchio digitale di ultima generazione per l’esame radiologico dei vari distretti corporei e lo studio della colonna vertebrale e degli arti sotto carico.

L’investimento per il potenziamento della diagnostica per immagini nell’area del Vastese è di 400 mila euro.

In ambito cardiologico il Sistema Revolution EVO di GE Healthcare è in grado di acquisire l’intero distretto cardiaco del paziente in pochi battiti, con una qualità d’immagine paragonabile a quella ottenibile con un angiografo e con una bassa dose radiogena erogata al paziente; grazie alla dotazione del pacchetto cardiologico più avanzato, incluso nella fornitura, consente di ricostruire le coronarie del paziente anche in condizioni di elevata instabilità. Infine la sofisticata tecnologia viene impiegata per diversi studi funzionali del cuore, compreso il calcolo del diametro dell’aorta per l’impianto di valvole cardiache.

Ma non si limita al distretto cardiaco l’utilizzo del Sistema Revolution EVO, che in virtù delle prestazioni descritte viene impiegato anche In ambito neurologico e di Pronto Soccorso, ed è particolarmente indicato per lo studio dell’ictus, ematomi e aneurismi cerebrali in maniera precisa.

Per quanto riguarda le applicazioni di routine, la tecnologia si caratterizza per la velocità di acquisizione delle immagini, che la rendono rapidissima su tutti i distretti corporei, dal vascolare periferico alle pelvi, dal torace all’addome, minimizzando lo stress per il paziente e riducendo al minimo i tempi di apnea per i pazienti anziani o non collaboranti o traumatizzati.

La dotazione software inclusa è infine corredata di tutti i sistemi più avanzati per  lo studio automatico del colon (Colonscopia virtuale), del nodulo polmonare, e del fegato. Altra caratteristica, affatto secondaria ai fini dell’ottimizzazione del lavoro, la refertazione assistita dal computer, che consente la piena integrazione con i sistemi informatici aziendali e la telerefertazione.
Azienda sanitaria locale Lanciano Vasto Chieti
Direzione generale - Ufficio stampa e comunicazione


2)  Domani andrà meglio’, nuovi arredi, attrezzature e un invito alla speranza per l’Oncologia di Vasto
Dono de “La Conchiglia onlus” con il contributo anche della Polstrada
«Domani andrà meglio»: i pazienti dell’Oncologia dell’ospedale di Vasto d’ora in poi saranno accolti in un reparto rinnovato negli arredi e da questa frase, dipinta sul muro, che intende stimolarli ad affrontare con positività il loro percorso di guarigione. La presidente, Monia Alessandrini, il Direttivo e i 124 soci de “La Conchiglia onlus” hanno voluto festeggiare il terzo anno di attività dell’associazione donando arredi e attrezzature all’unità operativa di cui è direttore facente funzione Nicola D’Ostilio. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael.

L’acquisto è stato possibile anche grazie al contributo della Sottosezione della Polstrada di Vasto Sud, della Pro loco di Pollutri, del centro commerciale Pianeta, di Costanzo D’Angelo e di familiari di pazienti che hanno ricevuto cure in reparto. Oltre agli arredi è stato consegnato all’unità operativa di Anestesia un ecografo, offerto da SBM, che permette l’impianto di cateterini venosi per la somministrazione di chemioterapie anche a domicilio.

«”Domani andrà meglio” è il motto della nostra associazione - ha spiegato Monia Alessandrini - ed è lo spirito con cui ci impegniamo a dare sostegno e speranza a pazienti e famiglie». Un grazie è stato rivolto ai medici e agli infermieri per la loro disponibilità, professionalità e umanità.

«Voi avete costruito un modello di ospedale aperto - ha commentato il manager della Asl, Thomas Schael -. Qui dentro c"è la Comunità locale, il cui ruolo è fondamentale per accompagnare il percorso dei malati. Oggi le diagnosi non sono più così infauste, non c'è speranza zero e, grazie alla scienza e alla testimonianza che associazioni come questa possono dare, si può credere nella prospettiva del futuro».

I rappresentanti de “La Conchiglia onlus” hanno ringraziato anche le responsabili della Direzione medica del “San Pio” che si sono avvicendate, prima Rosanna Florio e ora Francesca Tana, per essersi adoperate per l’ampliamento del reparto con l’acquisizione di ulteriori locali.


3) INVITO: Una 'bibliotechina' in dono alla Pediatria di Vasto
Domani, venerdì 18 ottobre 2019  -  ore 11.00 Ospedale "San Pio" - Vasto unità operativa di Pediatria
Anche a Vasto, dopo Chieti e Lanciano, l'azienda di vendita luce e gas Metamer donerà ai bambini del reparto una piccola biblioteca, aderendo all'iniziativa nazionale 'Aiutaci a crescere, regalaci un libro' promossa dalle librerie Giunti al Punto

Alla cerimonia di consegna saranno presenti, tra gli altri,
il direttore della Pediatria, Lidio D'Alonzo, l'amministratore delegato Nicola Fabrizio e Michael Rossi di Metamer, e Yuri Gozzini per Giunti

Siete tutti invitati alla cerimonia

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