mercoledì 8 agosto 2018

Come valorizzare la scogliera? "Non permettendo abusi"...

Dal gen. ANTONIO SANTINI  riceviamo e pubblichiamo
Caro Nicola, ho letto il tuo interessante articolo “via verde dei trabocchi, come valorizzare la nostra scogliera”.

Penso che le tue siano parole per orecchie che non vogliono sentire. Per valorizzare la nostra costa è necessario prioritariamente renderla fruibile e non permettere abusi che la danneggiano, cosa che i nostri amministratori e le autorità competenti per anni non hanno fatto permettendo abusi che hanno limitato l’uso delle spiagge ai cittadini.

Mi riferisco agli accessi al mare lungo la costa, interdetti arbitrariamente da privati cittadini, problema mai affrontato dai nostri amministratori , malgrado che da anni la situazione venga posta alla loro attenzione(recentemente fatto anche da te sul tuo blog); agli abusi lungo la dismessa ferrovia, cosa succederà con la costruzione della pista ciclabile? la provincia chiuderà un occhio o ambedue o imporrà il ripristino della situazione originaria?

Infine voglio segnalare nuovamente la situazione della spiaggia di Vignola. Lo scorso anno ho segnalato che un muro di contenimento/delimitazione pericolante di un privato cittadino incombeva sulla spiaggia impedendo di fatto il libero passaggio, situazione protrattasi per tutta l’estate. In autunno parte del muro è crollato, nella parte non crollata anche quest’anno, dal comune, è stato messo il cartello di pericolo e divieto di transito.

Mi chiedo: è possibile che le autorità competenti non riescano ad imporre ad un cittadino l’abbattimento di un muro pericolante e la rimozione delle macerie?

Ritornando al tuo quesito “ come valorizzare la nostra scogliera” ti faccio notare che a Vignola ci sono tre strutture ricettive che ospitano centinaia di vacanzieri ogni anno e nonostante ciò sulla spiaggia,oltre al sopraccitato muro, ci sono resti di muri caduti( ricostruiti, autorizzati?) frangiflutti fai da te(blocchi di pietra, cassoni di rete metallica riempiti di pietre) che oltre a fare aumentare l’erosione dei terreni limitrofi privi di impedimenti artificiali (nel rispetto della legge) in alcuni punti rendono difficoltoso il transito.

Un caro saluto. nino

Il caso del muro crollato a Vignola







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