venerdì 7 luglio 2017

Dolci tipici: Lu Furnarille e Pier Canosa tra sapori, arte e tradizione

Continua con nuovi successi la secolare tradizione dolciaria vastese


di GIUSEPPE CATANIA

Era il 1925 quando Giovanni Del Fra’, seguendo le orme del padre, assumeva la guida della piccola bottega dolciaria che già allora produceva “quel pane e quei dolci tipici del nostro Abruzzo e di Vasto”.

Ancora oggi LU FURNARILLE rappresenta un importante punto di riferimento per la nostra tradizione dolciaria, con molte specialità locali: catarrette, cialde salate, dolci da colazione, dolci della nonna, dolci stagionali, dolci tipici, fantasie di mandorle, ferratelle, follie di cioccolato. E il
Pandolce Aragonese assurto ormai alla ribalta della notorietà nel campo della dolceria tradizionale, che la famiglia Del Frà ha riesumato da una antica ricetta del '500, legata al gusto ed al nome di Maria Aragona, moglie di Alfonso D'Avalos, marchese del Vasto.



Altre specialità su cui da alcuni anni Lu Furnarille ha investito molto in promozione sono la “Pupa" e "II Cavallo" di Pasqua per le cui illustrazioni addirittura è stato coinvolto un artista del calibro di Pier Canosa.

Al lancio del nuovo prodotto, Giuseppe Del Fra dell'antica e famosa bottega dolciaria di "Lu Furnarille" di corso Plebiscito, spiegava che “sono delle delizie della centenaria tradizione dolciaria abruzzese: morbidi impasti di cacao, miele e mandorle. La memoria storica fa risalire queste prelibatezze al 1800, alle feste pasquali e allo scambio di regali tra fidanzati e sposi. Questi doni antichi quanto gli abiti tradizionali delle donne d'Abruzzo, sono sempre stati augurio di fertilità e prosperità. Ancora oggi questi dolci sono gioia per i più piccini e delizia per i grandi."

Ed ecco che, sapori, arte e tradizione si fondono nella confezione della Pupa e del Cavallo. Infatti, "Lu Furnarille" e l'artista vastese Pier Canosa, famoso illustratore di opere delle più importanti case editrici italiane e straniere, si sono incontrati sulla via del gusto per sponsorizzare il dolce e l'arte e per riscoprire le dolci tradizioni del nostro territorio". Le specialità dolciarie presentate in una nuova confezione, illustrata da Pier Canosa, in uno splendido abbinamento di immagini che l'artista ha tratto, ispirandosi al simbolismo storico rinascimentale, hanno suscitato piacevole sorpresa, proprio perché interpretate da quel tipico e personale cromatismo "canosiano" che è, all'insieme, splendore di iridescenze e figurazioni stupende per evocare aspetti anche favolistici, che sono legati alla personalità dell'artista, abbinati al dolce caratteristico.

Al lancio dei nuovi prodotti Pier Canosa venne a Vasto per "autografare" le confezioni realizzate anche con una accurata ed artistica grafica, sì da trasformare la rappresentazione artistica in un autentico capolavoro d'arte da incorniciare.

Da quella bottega, con passione e meticolosità, continuano ad uscire squisitezze regionali abruzzesi e vastesi, frutto di una tradizione secolare.

GIUSEPPE CATANIA

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