domenica 27 ottobre 2013

PREMIO PIETROCOLA A DON GIANFRANCO PER "IL RECINTO DI MICHEA"


A Don Gianfranco Travaglini l’assegnazione dell’edizione 2013 del “Premio Giuseppe Pietrocola”.
Ieri sera, presso il Teatro Rossetti, è avvenuta la cerimonia di premiazione al vincitore della decima edizione del Premio Pietrocola, quest’anno assegnato a Don Gianfranco Travaglini, parroco della Cattedrale di San Giuseppe, responsabile della Caritas diocesana e fondatore dell’Associazione di Promozione Sociale “Il recinto di Michea”.

Prendendo
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spunto dalla figura del Profeta Michea, umile contadino della Palestina, dove visse e operò sette secoli prima della nascita di Cristo, la fattoria sociale “Il Recinto di Michea”, che sorge nella parte sud di Vasto in località Colle delle Mandorle, è un’azienda agricola a tutti gli effetti che pone particolare attenzione alle persone più disagiate con gravi disabilità, coadiuvati da volontari, da pensionati, che mettono a disposizione la loro esperienza, e dai famigliari che accompagnano nel loro percorso questi ragazzi per regalargli un barlume di speranza per il futuro.
Hanno premiato Don Gianfranco Travaglini, oltre a Filippo Pietrocola, in rappresentanza della famiglia, il presidente del Lions Club Vasto Host, Achille Muratore, il presidente del Lions Club Vittoria Colonna, Guido Caravaggio ed il Presidente di Zona, Luigi Marcello.
Michea è un Profeta dell’Antico Testamento”, ha esordito Don Gianfranco nel suo intervento, “e diceva una frase significativa: quando viene meno la solidarietà, si da libertà alla violenza. In quel contesto sociale, Michea richiamava alla solidarietà, a mettere in comune le proprie risorse, le proprie capacità al servizio della collettività per costruire la giustizia. Michea quindi sono tutti quei volontari che sparsi sul nostro territorio e nelle nostre parrocchie svolgono questo servizio e si mettono accanto a queste persone, a questi fratelli che sono in difficoltà, alle famiglie che chiedono di essere aiutate”.
La serata organizzata dai Lions Club di Vasto e dalla famiglia Pietrocola, è stata ancora una volta l’occasione per commemorare la figura di Peppino Pietrocola,  un vero galantuomo, ma anche stimato professionista, studioso di memorie patrie e apprezzato giornalista. Il cav. Giuseppe Catania, presidente dell’Assostampa vastese e suo amico di vecchia data, ha ricordato l’infaticabile opera del Pietrocola e delle sue numerose pubblicazioni, in gran parte edite dal Club “Amici di Vasto”.
Il Premio Pietrocola, nato nel 2003 per iniziativa della moglie Marussia e dei suoi figli Filippo, Annarita e Francesco, è giunto quest’anno alla decima edizione. Negli anni precedenti, gli assegnatari dei premi sono stati Don Stellerino D’Anniballe (2003), la Società Operaia di Mutuo Soccorso (2004), Angelo Cianci (2005), Carlo Marchesani (2006), Giuseppe Catania (2007), Raffaele Bellafronte (2008), Pino Jubatti (2010), Gabriella Izzi Benedetti (2011) e Roberto Bontempo (2012).
La serata è stata chiusa dal concerto del Coro Polifonico Histonium “Bernardino Lupacchino dal Vasto”, anticipato da una breve introduzione del M° Luigi Di Tullio, il quale ha ricordato i primi studi e pubblicazioni di Giuseppe Pietrocola sulla figura di Bernardino Carnefresca, in un certo senso l’inizio di un percorso sulla figura del musicista vastese, Maestro di Cappella della Basilica di S.Giovanni in Laterano, portato a termine due anni fa dal Coro Polifonico Histonium, con l’incisione su 4 CD dell’opera omnia dei madrigali.
Il repertorio proposto alla platea dal coro vastese, che ricordiamo festeggia quest’anno i quarant’anni dalla fondazione, è stato quello della tradizione folcloristica vastese e abruzzese, con brani celebri quali Vola, vola, vola!, La scaffette, Quande la fija mè, Lamento di una vedova (Mare maje) e Uaste belle.
 Lino Spadaccini







































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